Parlare tedesco nel mercato del lavoro portoghese è un superpotere

Il mercato del lavoro in Portogallo sta attraversando una fase di trasformazione, alimentata dall’ingresso di multinazionali, start-up e centri di servizi internazionali. In questo contesto, le competenze linguistiche sono diventate fondamentali, poiché molte aziende operano a livello globale e hanno bisogno di personale in grado di comunicare in diverse lingue. Tra le lingue più richieste, spicca il tedesco.
La domanda di lavoratori che parlano fluentemente tedesco è in crescita, soprattutto nei settori del customer service, outsourcing e turismo. Questo è dovuto alla stretta relazione economica e commerciale tra Portogallo e Germania, uno dei principali partner del paese. Tuttavia, molte imprese faticano a trovare lavoratori con competenze linguistiche in tedesco, anche a causa del divario salariale: il salario minimo tedesco risulta già competitivo rispetto ai salari offerti nel mercato portoghese, rendendo difficile attrarre talenti.
L’importanza della lingua tedesca nel mercato del lavoro portoghese
Perché il tedesco è così richiesto in Portogallo
La richiesta di lavoratori che parlano tedesco in Portogallo è aumentata significativamente negli ultimi anni, principalmente a causa della crescente presenza di aziende tedesche o collegate alla Germania. Settori come l’IT, i servizi di customer service e la finanza hanno visto una maggiore domanda di professionisti in grado di comunicare in tedesco, per supportare clienti e partner internazionali.
Un altro fattore chiave è l’espansione del turismo tedesco in Portogallo, così come l’incremento del commercio bilaterale. La Germania rappresenta uno dei principali mercati di origine per il turismo portoghese, con migliaia di visitatori tedeschi ogni anno. Questo ha creato nuove opportunità nel settore dell’hospitality e del commercio, dove le competenze linguistiche in tedesco sono molto apprezzate.
Inoltre, il multilinguismo gioca un ruolo essenziale nelle operazioni di centri di assistenza clienti, BPO (business process outsourcing) e altri servizi internazionali. Molte aziende in Portogallo offrono supporto clienti a diverse nazioni e necessitano di personale qualificato che possa assistere in più lingue, con il tedesco tra le competenze più richieste.
Settori che richiedono parlanti di tedesco
Il mercato portoghese offre numerose opportunità di lavoro per chi parla tedesco, specialmente in settori strategici dove la lingua è essenziale per interagire con clienti e partner internazionali. Tra i settori più rilevanti si trovano:
- Servizi di customer care e outsourcing: I call center e i centri di assistenza clienti per aziende tedesche in Portogallo sono in costante crescita. Questi ruoli richiedono la capacità di comunicare fluentemente in tedesco, poiché le aziende forniscono supporto diretto a clienti di lingua tedesca.
- Turismo: Il settore dell’hospitality è uno dei più dinamici in Portogallo, soprattutto grazie all’aumento del numero di turisti provenienti dalla Germania. Professionisti che parlano tedesco sono richiesti in hotel, ristoranti e agenzie di viaggio per assistere i visitatori durante il loro soggiorno.
- IT e Fintech: Le aziende tecnologiche, come le software houses e le imprese fintech che operano in Germania o che offrono servizi specifici in lingua tedesca, necessitano di personale con competenze linguistiche per gestire le relazioni con i clienti tedeschi e fornire assistenza tecnica.
- Commercio e logistica: Le operazioni di import/export tra il Portogallo e i paesi di lingua tedesca richiedono professionisti che parlano tedesco per gestire trattative commerciali, logistica e comunicazioni tra le aziende coinvolte.
Le difficoltà di reclutamento: il mismatch del salario
Una delle principali sfide nel reclutare professionisti che parlano tedesco in Portogallo è il significativo divario salariale tra i due paesi. Attualmente, il salario minimo portoghese è di circa 886 € al mese (nel 2024), mentre il salario minimo tedesco supera i 2.000 € lordi al mese. Questa differenza rende poco attraente per molti professionisti tedeschi il trasferimento in Portogallo, nonostante il costo della vita più basso.
Per i professionisti tedeschi, il salario minimo tedesco rappresenta già uno standard competitivo, difficile da eguagliare per molte aziende portoghesi. Questo mismatch salariale frena l’interesse verso le offerte di lavoro in Portogallo, dove i salari risultano fino al 60% più bassi rispetto a quelli tedeschi, ostacolando il reclutamento di talenti.
Il salario minimo tedesco rappresenta, infatti, uno stipendio competitivo se paragonato ai salari medi portoghesi. In molte professioni, specialmente nei settori dei servizi e dell’assistenza clienti, uno stipendio del genere sarebbe considerato molto elevato in Portogallo, dove anche i professionisti qualificati guadagnano spesso meno di 2.000 € al mese.
Un altro aspetto da considerare è il costo della vita: sebbene sia generalmente più basso in Portogallo rispetto alla Germania, la differenza non è tale da compensare completamente il divario salariale. Ad esempio, i costi abitativi nelle città principali come Lisbona o Porto sono in rapido aumento, avvicinandosi ai livelli di alcune città tedesche. Di conseguenza, lavorare in Portogallo a uno stipendio inferiore risulta meno vantaggioso per molti professionisti tedeschi, nonostante le condizioni climatiche e lo stile di vita più rilassato.
Inoltre, solo una piccola percentuale di risorse locali raggiunge un livello adeguato di fluente tedesco per soddisfare le esigenze professionali. Attualmente, meno del 5% della popolazione in Portogallo parla più o meno fluentemente tedesco, il che aggrava ulteriormente la difficoltà di trovare personale qualificato. Questa combinazione di fattori ha creato un forte mismatch tra domanda e offerta, con le aziende che faticano a coprire le posizioni vacanti.
L’importanza del mercato svizzero
Oltre alle aziende tedesche, molte aziende svizzere, hanno scelto di aprire uffici in Portogallo, attratte dalle opportunità offerte dal mercato del lavoro locale e dalle infrastrutture moderne. Un esempio di questo fenomeno è Sunrise, la compagnia telefonica svizzera, che ha deciso di stabilire una sede in Portogallo, beneficiando della forza lavoro altamente qualificata e della posizione strategica del paese all’interno dell’Europa. Queste scelte riflettono l’interesse crescente per il Portogallo come hub per le imprese internazionali.
Le soluzioni possibili
Per affrontare il divario tra domanda e offerta di lavoratori che parlano tedesco in Portogallo, è necessario implementare alcune strategie mirate. Tra le soluzioni possibili ci sono:
- Incentivi per attirare lavoratori tedeschi: Le aziende possono offrire pacchetti di benefit più competitivi, come opportunità di smart working, bonus e supporto per il trasferimento. Inoltre, le condizioni di vita in Portogallo, con un clima più mite e uno stile di vita più rilassato, potrebbero essere enfatizzate per attrarre lavoratori tedeschi alla ricerca di una migliore qualità della vita.
- Formazione locale: Investire in programmi per promuovere corsi di lingua tedesca a livello locale potrebbe contribuire ad aumentare il numero di persone in Portogallo con competenze linguistiche in tedesco. Le scuole, le università e i centri di formazione possono svolgere un ruolo chiave nel preparare i giovani e i professionisti a cogliere le opportunità lavorative legate alla lingua.
- Collaborazione tra aziende e istituzioni: Le imprese potrebbero collaborare con enti governativi e istituzioni accademiche per colmare il gap linguistico. Programmi di apprendistato, stage e corsi di aggiornamento potrebbero essere sviluppati per formare lavoratori specializzati nel rispondere alle esigenze del mercato.
Imparare il tedesco può essere un asset importante per la propria carriera lavorativa
Affrontare la sfida della carenza di lavoratori che parlano tedesco è fondamentale per migliorare la competitività del Portogallo nel mercato europeo. Risolvere questo problema non solo aiuterebbe le aziende a crescere, ma rafforzerebbe anche l’economia portoghese, attirando investimenti stranieri e consolidando il ruolo del paese come hub per servizi internazionali. In futuro, il miglioramento delle condizioni salariali e l’adozione di politiche di reclutamento più efficaci potrebbero favorire lo sviluppo del settore e attrarre i talenti necessari per colmare questo divario.