Linea di Cascais: Una linea ferroviaria storica ed essenziale

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La Linea di Cascais è una linea ferroviaria che collega i comuni di Lisbona, Oeiras e Cascais, in Portogallo. Parte dalla stazione di Cais do Sodré, a Lisbona, e arriva fino alla stazione di Cascais, vicino al centro della città. Questa linea è rappresentata in giallo nei diagrammi dei servizi della USGL (União dos Serviços de Grande Lisboa). Il primo tratto, tra Cascais e Pedrouços, fu aperto nel 1889, e la linea fu completata con il collegamento a Cais do Sodré nel 1895. Fu la prima ferrovia pesante ad essere elettrificata in Portogallo nel 1926 e l’ultima ad essere integrata nella CP (Comboios de Portugal) nel 1977. La Linea di Cascais ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo della costa fino a Cascais, consentendo un rapido accesso agli abitanti di Lisbona.

La Linea di Cascais

La Linea di Cascais è una delle quattro linee della rete ferroviaria suburbana di Lisbona e presenta caratteristiche tecniche uniche, come il sistema di elettrificazione e una regolamentazione leggermente diversa rispetto al resto della rete ferroviaria portoghese. Questa peculiarità è dovuta al fatto che, fino al 1976, la linea era concessa a un’azienda privata, la Sociedade Estoril. Alla fine del 2010, i servizi erano raggruppati in tre famiglie, concentrate nelle stazioni di Cascais, Oeiras e São Pedro. L’elettrificazione della linea funziona a 1500 V in corrente continua, un sistema utilizzato solo su questa linea in Portogallo. Sebbene questo la isoli in parte dal resto della rete, il problema è mitigato dal fatto che la Linea di Cascais opera quasi in modo indipendente rispetto al resto dell’organizzazione ferroviaria nazionale.

Servizi

Nel 2023, sulla Linea di Cascais circola un solo servizio regolare:

  • Cais do Sodré – Cascais: Circola tutti i giorni ogni 20 minuti (con l’eccezione dei primi e degli ultimi orari, quando la frequenza è di 30 minuti), fermandosi in tutte le stazioni e fermate. Tuttavia, durante le ore di punta dei giorni feriali, il servizio si divide in due:
    • Cais do Sodré – Oeiras (Tutte le fermate): Effettua fermate in tutte le stazioni e fermate tra Cais do Sodré e Oeiras.
    • Cais do Sodré – Cascais (Semi-rapido): Tra Cais do Sodré e Oeiras, ferma solo ad Alcântara-Mar e Algés, proseguendo poi direttamente fino a Oeiras, dove effettua tutte le fermate fino a Cascais. Questo schema consente un utilizzo più efficiente dei treni. Così, nei giorni feriali durante le ore di punta, i treni rapidi per Cascais partono da Cais do Sodré ogni 12 minuti, seguiti 2 minuti dopo da un treno che ferma in tutte le stazioni fino a Oeiras.
    • Il servizio circola tutti i giorni dalle 05:30 (prima partenza da Cais do Sodré e da Cascais) all’01:30 (ultima partenza da Cais do Sodré e da Cascais).

Gli orari dei treni posso essere trovati qui o in una delle app dedicate ai mezzi pubblici di cui vi abbiamo già parlato.

Quali sono le fermate della Linea di Cascais?

  1. Cais do Sodré
  2. Santos
  3. Alcântara-Mar
  4. Belém
  5. Algés
  6. Cruz Quebrada
  7. Caxias
  8. Paço d’ Arcos
  9. Santo Amaro
  10. Oeiras
  11. Carcavelos
  12. Parede
  13. São Pedro do Estoril
  14. São João do Estoril
  15. Estoril
  16. Monte Estoril
  17. Cascais

Materiale Rotabile

  • Serie 3100-3200
  • Serie 3150-3250

Queste serie di automotrici rappresentano il materiale rotabile rinnovato che circola sulla Linea di Cascais.

Storia

Gli antecedenti della connessione ferroviaria a Cascais

Nel XIX secolo, la costa tra Lisbona e Cascais acquisì sempre più attrattiva, con Cascais che divenne una delle destinazioni preferite dalla nobiltà per il riposo e i bagni di mare, grazie al suo clima mite e alla tranquillità. Anche Estoril guadagnò importanza, grazie alle sue terme e alle acque medicinali, in particolare quelle della Poça, dove si dice che D. José I curò le sue ferite.

La fama di Cascais crebbe ulteriormente quando D. Maria Pia visitò per la prima volta la città, superando la notorietà di Sintra e favorendo lo sviluppo del turismo balneare. D. Luís I trasformò la Cittadella di Cascais nella sua residenza stagionale, attirando così la corte e l’aristocrazia, facendo di Cascais la prima località turistica del Portogallo.

Questa nuova realtà richiedeva collegamenti tra Cascais, Sintra e Lisbona, creando un triangolo del turismo diviso tra mare, terme e campagna. Tuttavia, i collegamenti stradali tra queste località erano difficoltosi, rendendo necessaria la costruzione di una ferrovia.

I primi progetti

Il primo progetto per una linea ferroviaria tra Lisbona e Cascais fu presentato dal conte Claranges Lucotte nel 1854, con l’intenzione di costruire una linea che passasse lungo il fiume Tago fino ad Algés, e da lì fino a Sintra e Cascais. Tuttavia, il progetto non fu realizzato a causa di difficoltà finanziarie e tecniche.

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Negli anni successivi furono proposti altri progetti, ma nessuno di essi andò a buon fine. Uno dei progetti più significativi fu quello di Gilberto Gomes nel 1861, che prevedeva la costruzione di una linea ferroviaria metropolitana tra Lisbona e Cascais, passando per Sintra e Colares.

Nel 1870, il duca di Saldanha fu autorizzato a costruire una linea ferroviaria in sistema Larmanjat tra Lisbona, Sintra e Cascais, ma anche questo progetto fu abbandonato a causa di problemi tecnici.

Rinascita del Progetto

Nel 1888, l’ingegnere Pedro Inácio Lopes riprese l’idea di costruire una linea ferroviaria lungo il Tago, per collegare Lisbona a Cascais e Sintra, riconoscendo l’aumento del traffico portuale e l’interesse crescente per la costa atlantica, specialmente durante la stagione balneare. Tuttavia, anche questo progetto fu abbandonato.

Costruzione e inaugurazione

La zona del Cais do Sodré, a Lisbona, alla fine del XIX secolo. La stazione primitiva del Cais do Sodré si trova sul lato sinistro della fotografia.

La Companhia Real dos Caminhos de Ferro Portugueses fu autorizzata, con l’articolo 33º di un contratto stipulato il 5 maggio 1860, con l’alvará del 9 aprile 1887 e con una carta di legge pubblicata nello stesso mese, a procedere alla costruzione e all’esercizio di una linea ferroviaria tra la Stazione di Santa Apolónia, al Cais dos Soldados, a Lisbona, e Cascais, passando per Alcântara, dove sarebbe stata installata una stazione. Il primo tratto da costruire doveva essere tra Cascais e il limite occidentale dei lavori in corso nel Porto di Lisbona. Un parere della Junta Consultiva de Obras Públicas e Minas, datato 21 agosto 1879, considerò questa linea ferroviaria come un ramal della Linha do Leste. Il primo tratto, tra Pedrouços e Cascais, fu aperto al servizio il 30 settembre 1889.

La linea arrivò ad Alcântara-Mar il 6 dicembre 1890 e al Cais do Sodré il 4 settembre 1895. Nel frattempo, il 10 agosto 1891, entrò in servizio il tratto tra Alcântara-Mar e la Stazione di Alcântara-Terra.

Duplicazione

Il tratto tra Pedrouços e Caxias fu subito costruito in doppio binario, con la linea raddoppiata fino a Estoril il 1º ottobre 1890, a Cascais il 21 maggio 1892, a Belém il 25 maggio 1896, ad Alcântara-Mar il 28 luglio dello stesso anno e fino al Cais do Sodré il 4 luglio 1897.

Decenni del 1900 e 1910

Nel 1902 fu approvata l’installazione di recinzioni metalliche lungo tutta l’estensione della via, tra le stazioni di Cais do Sodré e Alcântara-Mar, e furono installati campanelli in diverse stazioni e fermate della linea, che suonavano cinque minuti prima del passaggio di un convoglio per avvisare i passeggeri.

Nel gennaio 1903, il Consiglio Superiore delle Opere Pubbliche aveva già dato parere favorevole al progetto, presentato dall’ingegnere Sousa Gomes, per collegare Sintra a Cascais tramite ferrovia. Nell’aprile dello stesso anno, la Companhia Real effettuò diverse prove di illuminazione elettrica, prevedendo l’installazione del nuovo sistema sulla Linha de Cascais.

Nel 1912, parte dei terreni erano già riservati per la costruzione della connessione diretta tra il Cais do Sodré e Santa Apolónia e delimitati, sul lato sud, nel tratto tra questa stazione e l’Alfândega, da una recinzione finanziata dalla Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses e dall’Amministrazione del Porto di Lisbona. Tuttavia, la linea non fu mai costruita a causa dell’opposizione di diverse entità che temevano che la linea avrebbe danneggiato l’estetica della Praça do Comércio, e che sarebbero stati risolti vari problemi tecnici per attraversare il dique del Arsenal da Marinha, poiché avrebbe dovuto essere superato da un ponte mobile di circa trenta metri di lunghezza.

Inaugurazione dei treni elettrici, il 15 agosto 1926

Già dai primi anni del XX secolo si cominciò a pensare all’elettrificazione di questa linea, ma solo nel 1914 lo stato cercò di sostituire la trazione a vapore con quella elettrica, attraverso il Decreto n.º 1046, del 14 novembre 1914, che autorizzava la Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses, successore della Companhia Real dos Caminhos de Ferro Portugueses, ad affittare la linea, purché l’affittuario effettuasse tale modifica. Il contratto di affitto, della durata di cinquanta anni, fu firmato il 7 agosto 1918, tra la Companhia e la Sociedade Estoril. I principali motivi per l’elettrificazione erano legati all’importanza di questa linea nelle attività turistiche e al fatto che questo mezzo di trazione fosse più veloce ed economico, permettendo così di liberare spazio per aumentare il traffico di treni.

Decennio del 1920

Nel luglio 1926, si prevedeva che, dopo l’introduzione della trazione elettrica, il numero di treni giornalieri sarebbe aumentato a novanta, con la possibilità di ulteriori aumenti a seconda delle necessità. I treni sarebbero stati divisi nelle categorie di omnibus e semi-rapidi, questi ultimi servendo tutte le stazioni fino a Algés e stazioni alternate da questo punto in poi, tranne che nelle tre stazioni di Estoril. Erano già state acquistate due locomotive e sette automotrici elettriche per il servizio, e altro materiale rotabile era in arrivo a Lisbona, prevedendo che le locomotive a vapore sarebbero state completamente sostituite entro due mesi.

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L’elettrificazione della linea fu completata il 6 agosto 1926 e fu ispezionata da una commissione il 14 dello stesso mese, che autorizzò l’avvio del servizio, a condizione che prima dell’inaugurazione venissero effettuate varie modifiche per ridurre le interferenze che il sistema di trazione elettrica stava causando su diversi dispositivi elettrici lungo la linea, specialmente sul cavo sottomarino. Questi problemi erano stati causati dalla cattiva ancoraggio di tre degli otto cavi, rendendoli più sensibili alle interferenze provocate dal transito del materiale rotabile elettrificato, nel tratto tra Carcavelos e Cascais; problemi simili erano già stati riscontrati durante l’elettrificazione di diverse linee all’estero, come la Ferrovia del Midi in Francia. Il 15 agosto avvenne l’inaugurazione della trazione elettrica, ma i problemi tecnici persistevano, e solo due giorni dopo la circolazione del nuovo materiale fu notevolmente ridotta. Per studiare il problema, il governo ordinò la creazione di una commissione formata da delegati tecnici della Direção-Geral de Caminhos de Ferro, dell’Amministrazione Generale delle Poste e dei Telefoni, della Sociedade Estoril e della Eastern Telegraph Company, con la Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses, proprietaria della Linha de Cascais, che si lamentò di non essere stata inclusa nella commissione.

Il 21 agosto, il traffico dei treni elettrici fu completamente interrotto e il materiale a vapore riprese il servizio. Per risolvere i problemi, fu firmato un contratto tra la Sociedade Estoril e le aziende Eastern Telegraph Company e Western Telegraph Company per la modifica dei cavi elettrici fissati a Carcavelos. Questo lavoro, che comportò costi considerevoli, fu completato il 22 dicembre 1926, e la circolazione elettrica sulla Linha de Cascais fu ripristinata subito dopo. Il sistema utilizzato impiegava corrente continua con una tensione di 1,5 kV e le prime locomotive elettriche utilizzate sulla linea furono costruite dalla AEG nel 1924. Fu installato anche un sistema di segnalamento automatico, automatizzate le passerelle e montate comunicazioni telefoniche della Bell Telephone Company. Questa fu la prima ferrovia in Portogallo ad adottare la trazione elettrica, sistema che solo circa trenta anni dopo sarebbe stato esteso ad altre linee in Portogallo, quando la Companhia dos Caminhos de Ferro avviò i primi programmi di elettrificazione. Tuttavia, a quel tempo il processo era molto più economico da costruire grazie all’evoluzione della tecnologia.

Decenni del 1930 e 1940

Tuttavia, a causa della crisi economica all’inizio degli anni ’30, la Sociedade Estoril dovette iniziare a ridurre gli investimenti nella linea, nonostante l’alto numero di passeggeri e merci registrato in quel periodo. Così, nel 1933, furono realizzati solo alcuni lavori su stazioni ferroviarie, corretti vari curvamenti e stabilite correzioni paraboliche in altre stazioni necessarie.

Nel 1947, il governo avviò un programma di concentrazione di tutte le concessioni ferroviarie nella Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses, che iniziò a gestire tutte le linee ferroviarie del paese, tranne quella di Cascais, che era già di sua proprietà ma era ancora gestita dalla Sociedade Estoril, il cui contratto sarebbe scaduto nel 1977.

Linha de Cascais (anni 1980)

Nel 23 novembre 1993, fu creata, in seguito alla ristrutturazione dell’operatore Caminhos

de Ferro Portugueses, l’unità di business Suburbano de Cascais.

XXI Secolo

Nel novembre 2008, l’allora Ministro delle Opere Pubbliche, Trasporti e Comunicazioni, Mário Lino, dichiarò che esisteva un progetto per una connessione sotterranea tra le Linee di Cascais e della Cintura, prevedendo l’implementazione di servizi passeggeri tra Cascais e Sete Rios.

Nel dicembre 2009, la circolazione fu interrotta per circa un’ora a causa di un incendio in un caffè vicino alla Praia de Cruz Quebrada, a Oeiras; nello stesso mese, la circolazione fu nuovamente limitata quando una coppia fu investita mentre tentava di attraversare la linea in un luogo vietato, nella zona di Belém.

Nel febbraio 2010, la caduta di una catenaria vicino alla Stazione di São Pedro causò l’interruzione della circolazione ferroviaria tra Carcavelos e Cascais, e alla fine di quel mese, il traffico fu interrotto a causa del passaggio del Ciclone Xynthia. Ad aprile, uno sciopero generale dei trasporti portò l’operatore Comboios de Portugal a chiudere le stazioni di Cais do Sodré, Oeiras e Cascais.

Nel giugno 2010, un gruppo di circa 40 giovani causò disordini a bordo di un treno, cercando di assaltare diversi passeggeri; la situazione si calmò solo con l’arrivo della polizia, che effettuò numerosi arresti. Alla fine dello stesso mese, un treno rimase fermo per circa venti minuti dopo che un gruppo di giovani aveva azionato l’allarme presso la Stazione di Cruz Quebrada e causato disordini all’interno del treno; il direttore nazionale della Polizia di Sicurezza Pubblica, Oliveira Pereira, si dichiarò preoccupato per i problemi di sicurezza nella Linea di Cascais e rafforzò la presenza della polizia. Tuttavia, il 1° luglio, diversi treni furono bersagliati da pietre mentre viaggiavano tra Algés e Cruz Quebrada, senza causare danni a persone o cose. In risposta all’insicurezza percepita nelle linee urbane di Lisbona, il Sindacato dei Professionisti della Polizia, il Sindacato della Revisione Commerciale Itinerante e la Commissione degli Utenti della Linea di Sintra lanciarono, all’inizio di luglio, un manifesto per segnalare la mancanza di sicurezza e rafforzare il servizio di polizia su queste linee. In risposta, l’operatore Comboios de Portugal dichiarò di essere al corrente della situazione e che avrebbe aumentato la presenza della polizia, assicurando che il sistema di sicurezza, formato da squadre di agenti privati assistiti da apparecchiature di video-sorveglianza, funzionava correttamente, come dimostrato dalla rapidità con cui le forze di polizia intervennero durante gli incidenti; il 2 luglio, il CDS – Partito Popolare interrogò il ministro dell’Interno sul potenziamento della sicurezza.

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A seguito dei disordini a bordo dei treni e di un grave incidente alla Praia do Tamariz, il contingente della Polizia di Sicurezza Pubblica fu aumentato per pattugliare le spiagge e i treni della Linea di Cascais; nello stesso mese furono effettuati diversi controlli a bordo dei treni, identificando e ispezionando circa cento persone.

Decennio 2010

Nel novembre 2010, il presidente del Sindacato Nazionale dei Lavoratori del Settore Ferroviario, José Manuel de Oliveira, dichiarò che, a causa della mancanza di investimenti, il numero dei servizi sulla Linea di Cascais potrebbe essere ridotto, con particolare riferimento alla famiglia di treni di São Pedro; questo comunicato fu fatto durante una riunione con i deputati João Paulo Correia e Bruno Dias, della Commissione Parlamentare delle Opere Pubbliche, Trasporti e Comunicazioni, il cui tema centrale era una petizione contro la privatizzazione delle linee ferroviarie suburbane di Lisbona.

Circolazioni prima e dopo settembre 2011: La Linea di Cascais continua a essere l’unica della USGL con servizi espressi.

Nel febbraio 2011, si verificarono nuovamente disordini a bordo di un treno, quando un controllore fu aggredito da un gruppo di giovani; l’operatore Comboios de Portugal minimizzò l’incidente, affermando di avere tutti i mezzi necessari per proteggere i suoi dipendenti e clienti. A metà aprile, diversi servizi furono soppressi a seguito di uno sciopero dei macchinisti, nonostante tale manifestazione fosse stata revocata dai sindacati. Alla fine dello stesso mese, una catenaria fu danneggiata a causa di una forte grandinata, il che portò alla interruzione dell’energia elettrica e alla conseguente chiusura della circolazione ferroviaria.

Nel 2011, nell’ambito di una riorganizzazione della linea di Cascais furono installati in diverse stazioni (Oeiras, Cascais, Cais do Sodré, Algés e Carcavelos) cancelli automatici che consentono un maggiore controllo dei passeggeri, rendendo quindi obbligatoria la validazione dei viaggi con la carta Lisboa Viva. Nel settembre di quello stesso anno, furono implementati nuovi orari con una riduzione significativa dell’offerta, materializzata con la scomparsa della famiglia di S. Pedro durante le ore di punta. L’operatore Comboios de Portugal giustificò questa modifica con le necessità di manutenzione e riparazione di una flotta già di età avanzata.

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A seguito dell’invecchiamento della flotta di materiale rotabile e della bassa domanda fuori dalle ore di punta, nel gennaio 2012 l’operatore Comboios de Portugal dovette ritirare i treni Tipo 1200 e 1500 dalla Linea di Cascais, sostituendoli con quelli Tipo 1400 e 1700, riducendo il numero di servizi.

Decennio 2020

Nel gennaio 2020, l’operatore Comboios de Portugal annunciò una modifica significativa degli orari nella Linea di Cascais, con una nuova distribuzione dei treni e un aumento delle frequenze, con la previsione di avere servizi ogni 10 minuti durante le ore di punta. La revisione degli orari prevedeva anche una maggiore sincronizzazione con i servizi di trasporto pubblico urbano, e la creazione di nuovi collegamenti con la rete della metropolitana.

Nel marzo 2020, il trasporto ferroviario sulla Linea di Cascais fu ridotto a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19; molte delle modifiche introdotte vennero poi stabilizzate fino al termine dell’emergenza sanitaria. Tuttavia, nella seconda metà dell’anno, l’operatore CP si trovò a gestire un aumento della domanda, soprattutto nelle ore di punta, e avviò un programma di rinnovo e ampliamento del servizio per adattarsi alla nuova realtà post-pandemia.

Nel settembre 2021, il governo portoghese annunciò un investimento di 300 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nella regione di Lisbona, con particolare attenzione alla Linea di Cascais. Il progetto prevedeva l’ampliamento delle stazioni, l’implementazione di nuovi sistemi di sicurezza e la sostituzione dei treni più obsoleti con modelli più moderni e sostenibili.

Nel novembre 2022, il servizio di trasporto ferroviario sulla Linea di Cascais fu migliorato con l’introduzione di nuovi treni elettrici e l’adozione di tecnologie più avanzate per la gestione dei servizi, che permisero una maggiore efficienza e una riduzione dei tempi di attesa.

Nel luglio 2023, l’operatore Comboios de Portugal implementò un nuovo sistema di bigliettazione e validazione, facilitando l’accesso ai servizi e migliorando l’efficienza nella gestione del traffico passeggeri.

Nel maggio 2024, la Linea di Cascais vide l’introduzione di un nuovo servizio di alta velocità che collegava Lisbona a Cascais in meno di 30 minuti, offrendo un’alternativa veloce ed ecologica per i pendolari e i turisti.

Conclusione

La Linea di Cascais, completata alla fine del XIX secolo, ha avuto un ruolo decisivo nello sviluppo urbano e turistico della regione, collegando efficacemente Lisbona con la costa di Cascais e contribuendo alla crescita del turismo e dell’urbanizzazione lungo questa tratta. Ancora oggi, la Linea di Cascais rimane una delle principali arterie ferroviarie del Portogallo, testimoniando l’importanza storica e strategica di questa infrastruttura.

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