“Lisboa Infernal”: un reportage sulla vita mondana al Bairro Alto e a Cais do Sodré
Lisbona è da sempre una città di contrasti, dove la bellezza delle strade storiche si mescola con l’intensa vita notturna. Un esempio lampante di questa fusione tra passato e presente è il Bairro Alto e Cais do Sodré, due quartieri che, specialmente di notte, diventano il cuore pulsante della capitale portoghese.
Questi luoghi, noti per la loro animata vita mondana, sono anche teatro di fenomeni meno visibili, ma altrettanto significativi, come mostrato dalla RTP nel reportage “Lisboa Infernal” del programma Linha da Frente.
Il reportage, condotto dalla giornalista Sandra Vindeirinho, ha portato alla luce il lato oscuro di queste zone di svago, rivelando una realtà quotidiana fatta di eccessi, insicurezza e un certo abbandono da parte delle autorità locali. Alle 10 di sera, il Bairro Alto si trasforma in un vero e proprio mercato dell’alcol: i bar si sfidano per vendere più bevande, spesso servite in contenitori improvvisati come secchielli, mentre le strade sono invase da gruppi di turisti, studenti in viaggio di fine anno e addii al celibato.
L’atmosfera festosa, tuttavia, nasconde una crescente preoccupazione per la sicurezza. Secondo il reportage, tra i locali e le strade di Cais do Sodré si percepisce un costante adescamento legato al consumo di droghe, con il traffico che avviene in pieno giorno, sotto gli occhi di chiunque. Le risse, gli abusi di alcol, i furti e persino le violenze sono purtroppo parte integrante della vita notturna di questi quartieri, ma molti di questi crimini non vengono nemmeno registrati nelle statistiche ufficiali.
Il reportage evidenzia anche l’insufficienza del numero di agenti di polizia nelle zone più calde della città, dove, ogni notte, migliaia di turisti affollano i bar, senza che vi sia un adeguato controllo. Nonostante ciò, alcuni abitanti del quartiere resistono, cercando di mantenere la loro quotidianità, lontani dalle dinamiche di eccesso che prendono piede ogni sera.
In un contesto dove la festa sembra essere l’unico leitmotiv, Lisboa Infernal ci offre una riflessione su come le politiche di gestione della vita notturna possano evolversi per tutelare i residenti e, al contempo, garantire la sicurezza pubblica, senza soffocare l’anima vivace della città.
Questo reportage ci porta dietro le quinte di una delle capitali più vibranti d’Europa, svelando ciò che solitamente sfugge agli occhi dei visitatori e sollevando interrogativi sulle politiche di sicurezza urbana e la regolamentazione dei consumi. La città di Lisbona, sebbene affascinante e unica, ha bisogno di trovare un equilibrio tra il divertimento e la sicurezza, un equilibrio che al momento sembra ancora lontano.
Il reportage può essere visto QUI
