Chi si ricorda di “Olé”, questa mitica pubblicità della Nike?

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Olé figo ronaldo spot nike 2004

Se hai vissuto gli anni 2000 da amante del calcio, è impossibile che tu non abbia visto (e rivisto!) uno degli spot più epici mai realizzati: lo scontro epico tra le nazionali di Brasile e Portogallo.

Correva l’anno 2004, in vista dell’Europeo, e la Nike ci regalava uno spot indimenticabile, ambientato nello stadio della Luz, pieno fino all’orlo. Da una semplice provocazione di Luis Figo a Ronaldo, esplode una battaglia calcistica tra i migliori giocatori del mondo, in un vortice di dribbling, tunnel e colpi di genio.

  La pubblicità, che ha incantato milioni di spettatori in tutto il mondo, è stata un perfetto mix di intrattenimento, tecnica calcistica e puro spettacolo.

Il video inizia con le due squadre schierate nel tunnel dello stadio, pronte per scendere in campo. Da una parte i giganti brasiliani, con Ronaldo il Fenomeno, Roberto Carlos, Ronaldinho e Denilson. Dall’altra, la formazione portoghese guidata dal leggendario Luis Figo, da Quaresma e da una giovane promessa chiamata Cristiano Ronaldo.

Mentre l’arbitro controlla il pallone, Figo prende l’iniziativa e con un gesto provocatorio fa un piccolo “olé” a Ronaldo, suscitando una reazione immediata. La tensione si trasforma subito in una sfida fuori dal comune, dove i giocatori delle due squadre cominciano a competere a suon di dribbling spettacolari, tunnel, e giocate funamboliche, il tutto sulle note di “Papa Loves Mambo” di Perry Como.

Il campo di battaglia si espande: non si gioca più solo sul terreno verde, ma anche nei corridoi dello stadio, nelle tribune, e addirittura all’esterno dell’impianto sportivo, rendendo ogni angolo uno scenario per nuove acrobazie calcistiche. Ogni passaggio e ogni movimento sembrano studiati per mettere in mostra le abilità tecniche straordinarie dei protagonisti.

Ronaldinho è scatenato, mentre Roberto Carlos sfodera la sua potenza nelle conclusioni. In mezzo al caos, fa una breve apparizione anche Eric Cantona, icona delle precedenti campagne Nike, in un cameo che strappa un sorriso agli appassionati. E come dimenticare il momento in cui, all’improvviso, il pallone esce dal campo e finisce ai piedi di Ruud van Nistelrooij, altra leggenda del calcio internazionale.

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Tuttavia, il vero punto forte dello spot è il senso di competizione amichevole, quasi infantile, che permea tutta la scena. È una partita che non ha regole, dove l’unico scopo è divertirsi con il pallone e dimostrare chi è il più bravo a fare numeri con la sfera. La rivalità tra Brasile e Portogallo è enfatizzata al massimo, ma sempre con un sorriso.

Alla fine dello spot, proprio quando sembra che Ronaldinho stia per segnare il gol della vittoria con una corsa travolgente sulla fascia, accade l’inaspettato: l’arbitro lo ferma con un tackle deciso e fischia l’inizio della vera partita! Dopo tutto quello sforzo, però, le due squadre appaiono già esauste, come se la partita si fosse già giocata lontano dagli occhi del pubblico.

Questo capolavoro pubblicitario ha segnato un’epoca, diventando un simbolo del legame tra calcio e cultura popolare, oltre a lanciare le nuove maglie del Portogallo e del Brasile. Lo spot ha anche ricordato a tutti che, indipendentemente dal risultato sul campo, il calcio è prima di tutto uno spettacolo da vivere con gioia e leggerezza.

Chi si ricorda ancora di questo spot? Lo guardavi in TV o lo hai scoperto dopo anni grazie a YouTube? Se ti è rimasto impresso, condividi i tuoi ricordi e facci sapere quale momento ti ha colpito di più!

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