L’alcol sarà proibito nelle strade di Lisbona dopo le 23

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alcol proibito nelle strade di lisbona dopo le 23

La Camera di Lisbona sta preparando una legislazione volta a vietare il consumo di bevande alcoliche in strada dopo le 23:00.

L’obiettivo è evitare il consumo di alcol in luoghi pubblici al fine di ridurre i conflitti tra gli esercizi di intrattenimento notturno e il diritto al riposo dei residenti in alcune zone della capitale. Le modifiche proposte riguarderanno le attività commerciali, inclusi gli orari di apertura di caffè, bar e negozi. Una delle misure in discussione è il divieto di vendita di bevande alcoliche all’esterno di alcuni esercizi dopo le 23:00 in determinate zone della città.

Secondo il quotidiano “Público“, oltre a questa limitazione, sono state discusse altre misure, tra cui una maggiore vigilanza sul rumore emesso dagli impianti audio in esercizi commerciali, sia all’aperto che all’interno. Sarà anche valutato il divieto di utilizzare luci stroboscopiche rivolte verso la strada, insieme a una revisione del regolamento sugli orari di apertura.

Il consigliere Diogo Moura ha annunciato le nuove regole durante una recente riunione decentralizzata, volta ad ascoltare le opinioni dei cittadini delle parrocchie di Estrela, Campo de Ourique e Misericórdia. La presidente della Junta de Freguesia da Misericórdia, Carla Madeira, ha sottolineato il disagio della comunità negli ultimi anni a causa della concentrazione di migliaia di persone che consumano alcol per strada.

Il divieto di bere alcol a Lisbona

Il divieto della vendita di alcolici in alcune strade di Lisbona dopo le 23:00 è una delle nuove misure pianificate, parte di una revisione del regolamento sugli orari degli esercizi commerciali della città. L’obiettivo è prevenire non solo il consumo in luoghi pubblici, ma anche i problemi legati alla eccessiva affluenza di persone in alcune zone della città causata dalla vendita di alcolici all’esterno di alcuni esercizi commerciali.

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Secondo il quotidiano, la restrizione è stata annunciata dal consigliere Diogo Moura, responsabile per le attività economiche, durante una recente riunione decentralizzata della Câmara de Lisboa. Il documento è già in fase finale e sarà presentato alla prossima riunione del consiglio prima di entrare in consultazione pubblica.

Nel documento sono previste anche misure per una maggiore vigilanza sul rumore prodotto dagli impianti audio di bar e caffè.

Cosa succede nel resto del mondo. Si può bere alcol in strada negli altri paesi?

Molti paesi offrono una legislazione rilassata sul tema, consentendo il consumo di alcol in strada. In Inghilterra, puoi goderti una bevanda in pubblico, ma è importante evitare comportamenti inappropriati. In Germania, la regola è simile, ma il divieto si applica a giorni specifici. In Grecia, l’atmosfera è tollerante, ma è bene evitare l’eccessiva ubriachezza.

In Italia, puoi bere in strada, ma preferibilmente da contenitori di plastica. In Cina, il consumo in pubblico è consentito, ma la pratica è più comune nei bar e nei ristoranti. Cuba è famosa per il consumo di alcol in strada, mentre nella Repubblica Ceca, puoi bere in strada, ma alcuni luoghi sono esclusi.

In Francia, bere in pubblico è accettato, ma è richiesta moderazione. In Giappone, la cultura del bere in strada è normale, con distributori automatici che vendono bevande alcoliche. Tuttavia, in Spagna, particolarmente a Madrid e Barcellona, il consumo di alcol in strada è vietato e sanzionato.

Negli Emirati Arabi Uniti, il consumo di alcol in luoghi pubblici è severamente vietato, con sanzioni severe che includono la detenzione. Queste differenze nelle leggi e nelle pratiche evidenziano la varietà di approcci adottati in diverse parti del mondo riguardo al consumo di alcol in strada.

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  • Alan De Ambrogi autore Portogallo lisbona magazine

    Residente a Lisbona dal 2020, laureato in marketing, coniuga la sua passione per i viaggi con l'amore per la scoperta di nuove culture. La sua penna trasmette esperienze uniche e riflessioni ispirate dai luoghi che esplora.

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