Tuga, perchè i portoghesi vengono chiamati così?

Il termine “Tuga” è stato utilizzato storicamente in riferimento ai portoghesi, sia con intenti desregiativi che in senso più neutro. Originariamente una derivazione regressiva di “português”, conosciuto dagli inizi del XX secolo, è stato adottato sia dai portoghesi che dai brasiliani con connotazioni diverse nel corso degli anni.
Durante gli anni ’60, durante la Guerra Coloniale, il termine “tuga” è diventato popolare come termine dispregiativo tra i guerriglieri e l’opposizione africana indipendentista, contrapposto al termine “turra” utilizzato dai portoghesi per designare i guerriglieri. Entrambi i termini avevano una connotazione negativa poiché utilizzati dal “nemico”.
L’evoluzione in chiave ironica
Tuttavia, nel corso del tempo, il termine è stato riappropriato dai portoghesi stessi, assumendo un carattere più satirico e autoironico, utilizzato per sottolineare stereotipi e peculiarità della cultura portoghese. È diventato una sorta di abbreviazione informale e un elemento di umorismo, spesso utilizzato in aneddoti e barzellette.
Inoltre, il termine è stato adottato anche nella sfera sportiva, diventando il nome della mascotte della nazionale portoghese durante il Campionato del Mondo FIFA del 2002, dimostrando una sorta di riappropriazione del termine da parte della cultura popolare.
Tuga e Brazuca
Analogamente, in Brasile, il termine “Brazuca” è nato come forma dispregiativa, in contrapposizione al termine “portuga”, ma nel corso degli anni è stato adottato dai brasiliani stessi con un senso di orgoglio nazionale. La sua popolarità è aumentata tanto da essere scelto come nome ufficiale del pallone da calcio utilizzato nella Coppa del Mondo FIFA del 2014.
La controversia sull’ortografia del termine “Brazuca” (o “Brasuca”) riflette la sua natura informale e giocosa, con diverse opinioni sulla grafia più appropriata.
Mentre il termine “Tuga” può avere avuto origini negative e un uso dispregiativo nel contesto della guerra coloniale, nel contesto contemporaneo è stato riappropriato dalla cultura popolare portoghese come elemento di identità nazionale e di umorismo, dimostrando la complessità e la fluidità dell’evoluzione del linguaggio e della cultura.