Turista italiano annegato dopo essere stato travolto da un’onda anomala a Porto

Un tragico incidente ha colpito un turista italiano di 36 anni, Roberto Bertaggia, durante una vacanza a Porto, in Portogallo. L’uomo, originario di Nesso, sul Lago di Como, è stato travolto da un’onda anomala mentre passeggiava sul molo di Foz do Douro, nella zona del Faro di Felgueiras. Nonostante le condizioni dell’oceano fossero mosse, la situazione non appariva pericolosa.
Onda improvvisa
Il tragico evento si è verificato nel pomeriggio di sabato 15 febbraio 2025, quando il turista si trovava su uno scoglio. All’improvviso, una grande onda ha colpito la costa, trascinando l’uomo in acqua. Gli amici presenti e altre persone nelle vicinanze hanno assistito impotenti alla scena, senza poter fare nulla per salvare Roberto.
Ricerche durate oltre due giorni
Immediatamente è stato lanciato l’allarme, e le operazioni di soccorso sono state avviate dalla Polizia Marittima portoghese e dalla Guardia Costiera. Le ricerche sono proseguite senza sosta per più di due giorni, finché, nella mattina di martedì 18 febbraio, il corpo senza vita del turista è stato ritrovato al largo di Vila do Conde, a circa 30 chilometri dal punto in cui era scomparso.
Vacanza interrotta da una tragedia
Roberto Bertaggia era partito per una breve vacanza con due amici per esplorare le bellezze di Porto e della sua costa. La zona di Foz do Douro è famosa per i suoi panorami mozzafiato, ma anche per le condizioni spesso imprevedibili del mare. Nonostante ciò, eventi come questo sono raramente prevedibili, rendendo la tragedia ancora più dolorosa.
Avvertenze per i turisti
Le autorità portoghesi raccomandano sempre ai turisti di prestare molta attenzione alle condizioni dell’oceano, soprattutto nelle zone costiere più esposte. Anche in giornate che sembrano sicure, le onde possono diventare improvvisamente molto pericolose. Si consiglia di evitare di avvicinarsi troppo ai moli e agli scogli, in particolare in presenza di mare mosso.
Solidarietà alla famiglia
La comunità di Nesso e del Lago di Como è in lutto per la perdita di Roberto, descritto come una persona piena di vita e appassionata di viaggi. La famiglia e gli amici, ancora sotto shock, attendono ora il rimpatrio del corpo per poter dare l’ultimo saluto.
Questa tragica vicenda è un doloroso promemoria dell’importanza della prudenza quando si è in vacanza in luoghi naturali che, per quanto affascinanti, possono nascondere insidie.