La CNN valuta i possibili effetti di un forte terremoto su Lisbona

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Dopo il terremoto che ha colpito Lisbona la settimana scorsa, la CNN, uno dei principali canali televisivi portoghesi, ha esaminato gli studi più recenti per valutare i potenziali effetti di un sisma ancora più potente sulla capitale portoghese. Sebbene l’evento sismico recente abbia avuto una magnitudo di 5,3, destando preoccupazioni ma causando danni limitati, gli esperti avvertono che un terremoto di maggiore intensità potrebbe avere conseguenze devastanti.

Secondo gli studi condotti dall’Istituto Superiore Técnico, un terremoto con magnitudo compresa tra 6,3 e 6,7 nella regione di Lisbona e del Vale do Tejo potrebbe provocare danni enormi. Le simulazioni mostrano che un sisma di questa portata potrebbe portare a perdite economiche paragonabili a quelle del Piano di Recupero e Resilienza Portoghese, con danni stimati fino a 16,6 miliardi di euro.

I ricercatori hanno utilizzato modelli avanzati per simulare i potenziali scenari di distruzione in città. I risultati indicano che un terremoto con epicentro a 15 chilometri da Lisbona, simile per intensità a quello del 1755, potrebbe ridurre in macerie quasi 9.100 abitazioni, in particolare nelle aree centrali della città. Questo lascerebbe solo il 15% delle abitazioni in condizioni abitabili, con migliaia di persone che potrebbero rimanere senza tetto.

La situazione si complicherebbe ulteriormente se il sisma fosse seguito da un maremoto, come avvenne nel 1755. Le attuali proiezioni, tenendo conto dell’innalzamento del livello del mare dovuto ai cambiamenti climatici, suggeriscono che un eventuale tsunami potrebbe sommergere rapidamente le aree costiere della città, incluse zone storiche come la Baixa.

La comunità scientifica ha ribadito che, nonostante i numerosi avvertimenti, il Portogallo non è ancora adeguatamente preparato per affrontare un disastro di questa portata. Secondo gli esperti, le infrastrutture della città non sono sufficientemente rinforzate e i recenti interventi edilizi potrebbero aver reso alcuni edifici ancora più vulnerabili a un terremoto. Questa fragilità delle infrastrutture di Lisbona è confermata anche dalle inondazioni che colpiscono la città in concomitanza di piogge abbondanti.

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L’assenza di un sistema di allarme precoce, come quelli adottati in California o in Giappone, rappresenta un ulteriore fattore di rischio. Questo tipo di sistema potrebbe dare alle autorità e ai cittadini quei preziosi secondi necessari per prendere misure di emergenza, riducendo il numero di vittime e i danni.

Infine, gli esperti sottolineano che, sebbene sia impossibile prevedere con precisione quando si verificherà il prossimo grande terremoto, è fondamentale che il paese adotti misure preventive immediate. Lisbona, con la sua densa popolazione e le sue strutture storiche, rischia di subire danni incalcolabili in caso di un evento sismico di grande magnitudo. Prepararsi adeguatamente a questa eventualità potrebbe fare la differenza tra una catastrofe evitabile e una tragedia annunciata.

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  • Alan De Ambrogi autore Portogallo lisbona magazine

    Residente a Lisbona dal 2020, laureato in marketing, coniuga la sua passione per i viaggi con l'amore per la scoperta di nuove culture. La sua penna trasmette esperienze uniche e riflessioni ispirate dai luoghi che esplora.

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