Derby da Scudetto: Benfica-Sporting, la Liga Portoghese si decide in modo incredibile a Lisbona

Un derby per la storia
Il derby di Lisbona tra Benfica e Sporting CP si prepara a scrivere uno dei capitoli più intensi della sua storia ultracentenaria. Sabato sera, le due squadre si sfideranno con 78 punti a testa, a due giornate dalla fine del campionato portoghese. In palio c’è molto più dell’orgoglio cittadino: c’è il titolo della Liga Portugal 2024/2025.
Una rivalità oltre il secolo
Quella tra Benfica e Sporting non è una semplice rivalità sportiva: è un confronto che dura dal 1907, quando otto giocatori del Benfica passarono allo Sporting, accendendo una tensione che dura da oltre un secolo. Da allora, le due squadre si sono affrontate in 322 partite ufficiali, con il Benfica leggermente avanti: 138 vittorie contro 115 dello Sporting, e 69 pareggi.
Più di una partita: identità opposte
Il derby riflette anche due anime diverse di Lisbona: lo Sporting, storicamente legato ai ceti più alti della città, e il Benfica, considerato da sempre il club del popolo. Due visioni opposte, due tifoserie appassionate, una città divisa tra verde e rosso.
Un equilibrio fragile
All’andata ha vinto lo Sporting 1-0, e la sua differenza reti è al momento migliore (+59 contro +56). Questo significa che:
- in caso di vittoria dello Sporting, il titolo è praticamente assegnato;
- se vince il Benfica con un solo gol di scarto, tutto si deciderà all’ultima giornata;
- se il Benfica vince con due gol di scarto, sorpassa lo Sporting anche negli scontri diretti.
Insomma, tutto è aperto. E Lisbona si prepara a vivere un derby eterno, forse più decisivo che mai.
Ecco una riscrittura coerente e coinvolgente della seconda parte dell’articolo, seguendo lo stile dell’introduzione precedente, con grassetti per le parole chiave e titoli in minuscolo tranne la prima lettera:
Situazione di classifica e scenari possibili
A due giornate dalla fine, Sporting CP e Benfica sono appaiate in vetta alla classifica con 78 punti. Lo Sporting ha però due vantaggi: una differenza reti migliore (+59 contro +56) e la vittoria per 1-0 all’andata.
Questo rende il derby un crocevia cruciale per il destino del campionato. Ecco i possibili scenari:
- Vittoria dello Sporting: titolo conquistato con una giornata d’anticipo.
- Vittoria del Benfica con due o più gol di scarto: sorpasso in classifica e vantaggio negli scontri diretti.
- Vittoria del Benfica con un solo gol di scarto: parità negli scontri diretti, ma Sporting avanti per differenza reti → tutto si decide all’ultima giornata.
- Pareggio: vantaggio mantenuto dallo Sporting, che potrebbe chiudere i giochi nell’ultima giornata.
Le panchine: nuove guide tecniche
Le due grandi di Lisbona sono arrivate a questo finale di stagione con nuovi allenatori in panchina.
- Lo Sporting CP è guidato da Rui Borges, subentrato il 26 dicembre 2024 a João Pereira, dopo l’addio di Rúben Amorim, approdato al Manchester United.
- Il Benfica ha richiamato Bruno Lage il 5 settembre 2024, a seguito dell’esonero di Roger Schmidt, nel tentativo di rilanciare una stagione iniziata tra alti e bassi.
Due tecnici con visioni diverse, ma accomunati dalla pressione di dover vincere subito.
I protagonisti in campo
Tra i tanti talenti in campo, spiccano due nomi:
- Viktor Gyökeres, attaccante svedese dello Sporting, è il capocannoniere del campionato con 38 gol e il pericolo numero uno per la difesa del Benfica.
- Dall’altra parte, Vangelis Pavlidis guida l’attacco delle Águias con 18 reti.
Occhi puntati anche su altri uomini chiave:
- Ángel Di María e Kerem Aktürkoğlu portano esperienza e qualità al Benfica. Nel Benfica gioca anche il gallo Belotti, che potrebbe vincere il suo primo campionato.
- Lo Sporting risponde con la tecnica di Francisco Trincão e la solidità di Morten Hjulmand a centrocampo.
Probabili formazioni
Sporting CP (3-4-2-1): Franco Israel; Quaresma, Diomande, Debast; Quenda, Hjulmand, João Simões, Araujo; Trincão, Harder; Gyökeres.
Benfica (4-2-3-1): Anatoliy Trubin; Bah, Araujo, António Silva, Carreras; Aursnes, Kokçu; Di María, Aktürkoğlu, Beste; Pavlidis.
Precedenti stagionali
Finora, le due squadre si sono già affrontate due volte in questa stagione:
- All’andata in campionato, lo Sporting ha vinto 1-0 all’Alvalade.
- Nella finale della Taça da Liga, il Benfica si è imposto ai rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.
Due partite tiratissime, due squadre che si conoscono bene e che ora si giocano tutto nel match più importante dell’anno. Lisboa si ferma. E il Portogallo guarda.
Il verdetto di Lisbona
Sabato sera, l’Estádio da Luz non sarà solo lo scenario di un derby: sarà un tribunale sportivo, pronto a emettere un verdetto che potrebbe decidere un’intera stagione. Le tribune saranno infuocate, le strade di Lisbona divise tra speranza e timore, e milioni di occhi saranno puntati su quei novanta minuti che valgono una gloria eterna.
Chi vincerà? La solidità dello Sporting o l’orgoglio del Benfica? L’efficacia di Gyökeres o l’esperienza di Di María? Una cosa è certa: non sarà una partita come le altre. Sarà il derby dei derby, quello che i tifosi racconteranno per anni, a prescindere dal risultato.
Perché in fondo, il calcio vive di notti così.