Perché i prodotti di igiene sono così cari in Portogallo?

Il costo elevato dei prodotti di igiene in Portogallo è un fenomeno che molti residenti e turisti notano, soprattutto quando li confrontano con altri paesi europei. Sia che si tratti di creme idratanti, shampoo, detergenti per il pavimento o persino carta igienica, i prezzi sembrano sproporzionati rispetto al reddito medio portoghese e ai costi dei beni essenziali.
Ma perché esiste questa discrepanza? Vediamo le cause principali.
Mancanza di produzione nazionale
Uno dei fattori più rilevanti è la mancanza di una produzione nazionale significativa di prodotti di igiene e pulizia. A differenza di paesi come la Francia o la Germania, dove molte marche di prodotti di igiene sono prodotte localmente, il Portogallo si affida pesantemente all’importazione. Questo significa che i costi di trasporto, le tasse doganali e le fluttuazioni valutarie influenzano direttamente il prezzo finale per il consumatore.
Inflazione e crisi economica
Negli ultimi anni, il Portogallo ha visto un aumento significativo dei prezzi in diversi settori, in particolare dopo l’inizio della guerra in Ucraina. La crisi economica globale e l’aumento del costo delle materie prime hanno influito anche sui prodotti di igiene. Per esempio, un cesto di prodotti monitorato dalla DECO PROTESTE è passato da 88,12 euro nel 2022 a 100,28 euro nel 2023, con un aumento del 13,80%. Questo incremento è stato inferiore rispetto a quello dei beni alimentari, ma rimane comunque significativo.
Confronto con altri paesi europei
Molti consumatori che viaggiano regolarmente notano che i prezzi dei prodotti di igiene nei supermercati sono più alti in Portogallo rispetto a paesi come Spagna e persino Danimarca, che non è esattamente famosa per essere economica. Questo accade perché il Portogallo, pur essendo in un’area di libero scambio come l’Unione Europea, ha ancora costi di logistica più elevati a causa della sua posizione geografica periferica. La distanza dai principali centri di produzione europei si traduce in costi aggiuntivi per il trasporto e la distribuzione.
Attività promozionale ridotta
Un altro aspetto da considerare è la minore attività promozionale rispetto ad altri mercati europei. In Portogallo, le offerte e gli sconti su questi prodotti sono meno frequenti rispetto, ad esempio, alla Francia o alla Germania. Questo porta a fluttuazioni di prezzo significative, con picchi di costo durante l’anno e pochi periodi in cui si possono trovare promozioni reali.
I prezzi elevati dei prodotti di igiene in Portogallo possono essere attribuiti a una serie di fattori: la mancanza di produzione nazionale, la dipendenza dalle importazioni, i costi logistici, e la ridotta attività promozionale. Tuttavia, resta il fatto che molti consumatori portoghesi devono affrontare costi sproporzionati per articoli di uso quotidiano, una situazione che non sembra migliorare nel breve termine.
Ma come cercare di risparmiare?
Risparmiare qualche euro oggi è sempre più importante e visto spesso il costo elevato dei prodotti per l’igiene, noi di Lisbona Magazine vi diamo alcune dritte:
- La calzante entrata nel mercato retail portoghese dell’azienda Mercadona sta abbassando un po’ i prezzi. Infatti la dinamicità e l’ingresso di nuovi concorrenti secondo le leggi economiche fa si che i prezzi si possano abbassare il più delle volte. Inoltre lo stesso Mercadona secondo le diverse recensioni dei consumatori in Portogallo si distingue dagli altri supermercati concorrenti per via dei prezzi inferiori per questa categoria di prodotti. Dopo le numerose nuove aperture degli ultimi due anni, sono previste due nuove aperture della catena spagnola nella città di Lisbona.
- Altre valide alternative ai grandi supermercati sono i “piccoli internazionali” retail come la spagnola Primor e lá danese Normal. In questi due negozi è possibile trovare prezzi bassi e costanti.
- Magari non sempre ma in alcuni casi come dicevamo precedentemente i grandi supermercati, vedi Pingo Doce, attuano prezzi promozionali sui singoli prodotti o in grosse compere per più offrire un voucher spendibile nei giorni successivi alla grande spesa.