Pasqua in Portogallo: scopri quali sono le principali tradizioni

La Pasqua in Portogallo è molto apprezzata e ricca di tradizioni e costumi. In questo momento dell’anno non possono mancare riunioni familiari, processioni, cibi tipici e scambi di regali.

Volete saperne di più? Oggi vi racconteremo un po’ quali sono le tradizioni e le abitudini portoghesi legate alla Pasqua.

Come si festeggia la Pasqua in Portogallo?

I portoghesi prendono molto sul serio la Pasqua. La festa talvolta assume persino più importanza del Natale, con una pausa di una settimana nell’anno scolastico delle scuole.

In questa data, l’importante è riunirsi in famiglia, ma ci sono anche varie processioni che si svolgono in tutto il paese in onore della resurrezione di Cristo. Non mancano neppure i cibi tipici ben radicati nella cultura del paese, come il tradizionale folar, un dolce Pasquale che può essere dolce o salato.

Tradizioni della Pasqua in Portogallo

Con un’importante tradizione cristiana, il Portogallo conserva diverse feste tradizionali, processioni e cortei in occasione della Pasqua e della resurrezione di Cristo, sparsi su tutto il territorio nazionale.

Vi parliamo di alcune di esse.

Compasso Pasquale

Anche conosciuto come Visita Pasquale, questo è uno dei cortei più tradizionali del paese. Durante il Compasso, i parrocchiani attraversano i villaggi casa per casa, annunciando la loro presenza con le campane. Portano con sé il Crocifisso di Cristo adornato di fiori, che annuncia la resurrezione.

Dopo la benedizione, i partecipanti baciano l’immagine di Cristo e poi è tempo di festeggiare, con diritto ai cibi tipici di questa data così tradizionale.

Processione della Burrinha a Braga

La processione “Voi sarete il mio popolo” (“Vós sereis meu povo”), conosciuta popolarmente come processione della Burrinha, si svolge di notte, ogni mercoledì santo, sempre nella città di Braga.

In essa vengono ripresi alcuni episodi che precedono la resurrezione di Cristo. A tal fine, le persone si vestono di importanti figure bibliche, come Abramo, Giacobbe e Mosè.

Processione del Sepoltura del Signore (Enterro do Senhor)

Anche questa è organizzata a Braga, in occasione della Settimana Santa di Braga. Questa processione è decisamente una delle più solenni. In quest’occasione, i partecipanti portano per le strade della città la bara di Gesù, seguita dalla Madonna Addolorata.

In segno di lutto, i membri della Confraternita seguono la processione con la testa coperta e alcune figure allegoriche indossano un velo.

Processione dei Fiori in Algarve

Torcie e tappeti fioriti caratterizzano le celebrazioni pasquali nel piccolo villaggio di São Brás do Alportel, a soli 20 chilometri da Faro.

Segnate dai colori, le feste hanno luogo la domenica di Pasqua stessa, dopo la Messa delle 10, di fronte alla chiesa madre di São Brás de Alportel. Se sei lì, non dimenticare di chiedere della Processione dell’Eucaristia, il suo nome ufficiale.

Benedizione degli agnelli in Alentejo

È vero che gli agnelli, nome dato agli agnelli con meno di un anno, vengono consumati abbondantemente nella Pasqua portoghese. Ma ci sono anche coloro che li celebrano: a Castelo de Vide, nella regione dell’Alentejo, gli animali vengono portati in chiesa per essere benedetti.

È una cerimonia che veniva eseguita per proteggere l’abbondanza del bestiame, ma che oggi simboleggia la convivenza pacifica tra diverse culture. La cerimonia si tiene durante il Sabato Santo.

Cena del Mordomo della Croce nel Minho

Una curiosa tradizione ha luogo nel villaggio di Fontão, nella regione del Minho. Ogni anno viene eletto un “mordomo della croce” tra gli abitanti, una persona che deve pagare per il pasto di Pasqua di tutto il villaggio. Non è un compito facile, poiché questo rappresenta circa 600 persone e mezza tonnellata di carne.

La scelta del mordomo dell’anno successivo è sempre un momento di risate e distensione: la moglie del padrone di casa gira da tavolo a tavolo con un rametto d’arancio in mano, simulando di lasciarlo qui e lì e spaventando gli altri residenti, fino a rivelare infine il prescelto.

Sepoltura del baccalà nelle Beiras (Enterro do Bacalhau)

Dopo 40 giorni di quaresima e stanchi di mangiare tanto pesce, gli abitanti di Penacova, un villaggio a 30 chilometri da Coimbra, giudicano letteralmente il baccalà e lo condannano a morte.

Questa celebrazione non è altro che un corteo satirico, che è stato addirittura proibito durante il regime dello Stato Nuovo portoghese perché interpretato come una tradizione pagana. Novanta anni dopo, la tradizione è stata ripresa, e fino ad oggi rappresenta una forma di critica sociale.

Con i testi antichi recuperati, la rappresentazione del processo al merluzzo include versi scritti in quartine, seguiti da un corteo funebre e dalla sepoltura del pesce, un rituale che include persino le donne piangenti.

Combustione di Giuda a Montalegre (Queima do Judas )

Non c’è perdono: Montalegre, a nord del Portogallo, brucia ogni anno la figura biblica, rappresentata da sette pupazzi. L’azione simboleggia l’espiazione dei mali e dei vizi.

Bruciare Giuda significa molto di più che bruciare un pupazzo di paglia: significa purificare attraverso il fuoco; far rinascere il nuovo e il puro, proprio nello spirito di ciò che la Pasqua rappresenta.

Regali tradizionali di Pasqua in Portogallo

A Pasqua in Portogallo, è comune che i figliocci regalino ramoscelli d’ulivo ai loro padrini e ramoscelli di violette alle madrine durante la Domenica delle Palme.

Oggi, nelle città più grandi, la tradizione continua con un vaso di fiori, che viene dato al padrino o alla madrina con la stessa simbologia del ramoscello.

Nella settimana successiva, cioè la Domenica di Pasqua, è il momento dei padrini di fare regali ai figli padrini. Ed è qui che arriva il bello, poiché i bambini e gli adolescenti ricevono regali come vestiti e giocattoli, uova di cioccolato o persino un folar, che è un dolce tipico di questa stagione dell’anno.

Il Lunedì di Pasqua

Il Lunedì di Pasqua, anche noto come Pasquetta in Portogallo non è, salvo poche eccezziono, festivo. In questo articolo ne parliamo in maniera più approfondita.

Cosa si mangia a Pasqua in Portogallo?

Ci si aspetterebbe che il baccalà, così tradizionale nella cucina portoghese, fosse presente anche sulle tavole delle celebrazioni Pasquali portoghesi. Ma questo non è sempre vero.

Anche se il baccalà può essere un’opzione, i piatti tipici portoghesi a Pasqua sono molto diversi da quelli a cui siamo abituati, con molta presenza di carne rossa.

Agnello

Dopo 40 giorni a mangiare pesce, la carne rossa è consentita la Domenica di Pasqua. E l’agnello (o l’agnello da latte) è uno dei più tradizionali per questa data.

Può essere servito in tavola come stufato, o ancora arrosto con patate e condito con erbe, vino e molto olio d’oliva.

Maialino

Molto popolare nella regione della Beira, il maialino arrosto non può mancare sulla tavola di Pasqua di molti portoghesi.

Il maialino arrosto è uno dei piatti più tradizionali della Pasqua in Portogallo Come l’agnello, questo piatto serve a segnare la fine del digiuno di carne rossa, che va dalla Mercoledì delle Ceneri alla Pasqua.

Chanfana

Un’alternativa al maialino arrosto è la chanfana, un piatto a base di carne di capra. Tradizionalmente, la carne viene arrostita in contenitori di terracotta e nel forno a legna, immersa in vino rosso e aromi come l’aglio e le foglie di alloro.

Viene consumato soprattutto nella regione della Beira. La leggenda narra che il piatto sia stato creato nel Monastero di Semide, nel villaggio di Miranda do Corvo, situato a 25 chilometri da Coimbra. La città è conosciuta come “capitale della chanfana” e ha persino un museo dedicato alla prelibatezza.

Folar

Dolce o salato, la presenza del folar è obbligatoria nella Pasqua portoghese. Meno comuni, i folari salati possono essere farciti con carne di vitello, pollo, coniglio, maiale, prosciutto e salame. La varietà è molta!

Folar, dolce tradizionale della Pasqua in Portogallo Comune in tutto il paese, il folar ha un uovo sodo all’interno, che simboleggia l’amicizia. Possono essere alti o bassi, più grandi o più piccoli. La regola principale è che abbiano un uovo sodo intero al loro interno, con guscio e tutto.

Dolci tipici della Pasqua in Portogallo

Ci sono diverse alternative: Folar, mandorle zuccherate, pandolci. Dopo il piatto principale, non possono mancare i dolci tipici portoghesi al pranzo di Pasqua. Scopri alcuni di questi dolci tipici della festa cristiana.

Uova di cioccolato

Anche se non sono originariamente portoghesi, le uova di cioccolato a cui siamo abituati in Italia possono essere trovate anche qui.

È stata una tradizione che è arrivata nel paese e, oggi, è comune vedere uova di Pasqua nei supermercati e raccontare ai bambini che è stato il coniglio di Pasqua a lasciare il regalo.

Folar dolce

Passata la Domenica delle Palme, in cui è consuetudine in Portogallo che i figli padrini regalino ai loro padrini dei ramoscelli di violetta, arriva la Pasqua. Con essa, il ritorno del regalo con un folar dolce.

Questo piatto è molto popolare in Portogallo e può essere trovato in tutto il paese. Con una pasta più secca, può avere cannella, noce moscata, zucchero, miele, cioccolato, frutta candita e persino pinoli.

Di solito, ha un uovo sodo al suo interno, che simboleggia l’amicizia tra il padrino e il bambino.

Mandorle confettate

È normale che una tavola per la Pasqua portoghese può avere mandorle zuccherate, cestini di pasqua, pandolci e molto altro ancora. La varietà è moltissima, quindi non preoccuparti di non trovare qualcosa di buono.

Pão de ló del Minho

Nella regione del Minho, nel nord del Portogallo, il folar può essere sostituito da un pão de ló. Uno dei più famosi è il pão de ló di Margaride, che ha iniziato a produrlo nel XVIII secolo.

La ricetta ha avuto tanto successo da conquistare la Casa Reale Portoghese, e ancora oggi si produce questo tipo di dolce, nelle strutture fondate nel XIX secolo.

Borrachos di Valença do Minho

Ricetta lasciata dalle suore francescane del Convento di Bom Jesus, i borrachos di Valença do Minho sono piccoli fritti di uova, zucchero, pane e cannella, tipici della regione settentrionale del Portogallo.

A Pasqua o a Natale, era tradizione che questo dolce conventuale fosse lasciato vicino al camino per essere offerto a chiunque “venisse con Dio”.

Altri dolci che si mangiano in Portogallo durante la Pasqua

Altri dolci tipici della Pasqua in Portogallo sono dolci consumati anche in altre occasioni festive durante l’anno, come:

• Empanadilhas (dolce a forma di mezzaluna ripieno di noci o mandorle);
• Queijadinhas (piccoli dolcetti al formaggio);
• Pudim (senza latte condensato);
• Bolas recheadas (simili a ciambelle ripiene);
• Biscotti al burro e broas;
• Dolce mille foglie con crema pasticcera;
• Pão-de-ló de ovar (con impasto morbido);
• Borrachos alentejanos (piccoli dolci fritti semplici);
• Brioches (panini dolci burrosi);
• Cavacas (biscotti al forno fatti con uova, zucchero, farina, olio e vaniglia);
• Bolo podre (impasto semplice di torta con miele, che assume un colore più scuro).

L’uovo di Pasqua è comune in Portogallo?

Sebbene la tradizione della festa della Pasqua sia molto antica, la pratica di regalare uova di cioccolato in Portogallo è piuttosto recente.

La tradizione è stata importata dai paesi anglosassoni e ha guadagnato spazio con l’apertura dei supermercati portoghesi al prodotto. Così, oggi, è comune trovare uova di cioccolato, che possono essere accompagnate da piccoli doni, come giocattoli, caramelle o persino denaro.