Il villaggio portoghese dove i bambini fumano sigarette per festeggiare l’Epifania

Nel cuore del distretto di Bragança, nel nord del Portogallo, il piccolo villaggio di Vale de Salgueiro mantiene viva una tradizione che ogni anno, durante la Festa dei Re, attira l’attenzione dei media e suscita discussioni: i bambini, anche molto piccoli, fumano sigarette come parte delle celebrazioni.
Questo rito antico, difeso dagli abitanti come parte integrante della cultura locale, solleva però sempre più dubbi e preoccupazioni, soprattutto per i potenziali rischi per la salute dei partecipanti più giovani.
La Festa dei Re e il simbolo del fumo
La Festa dei Re, celebrata ogni 5 e 6 gennaio, è l’evento più importante dell’anno per gli abitanti di Vale de Salgueiro, superando perfino le feste estive. Il rito del fumo, in particolare, è considerato un simbolo di emancipazione e passaggio all’età adulta. Secondo gli anziani del villaggio, questo rito si ripete da generazioni, e per i ragazzi il consumo di sigarette rappresentava un segno del loro ingresso nella vita adulta.
Tuttavia, come conferma Carlos Cadavez, il presidente della giunta locale, negli ultimi anni si è osservata una modifica della tradizione: mentre in passato l’usanza era riservata ai giovani di almeno 10 o 11 anni, oggi sono coinvolti anche bambini di 4 o 5 anni, spesso per attirare l’attenzione dei media.
Il ruolo dei genitori e il dilemma della comunità
Nonostante il legame profondo tra questa tradizione e la comunità locale, non tutti i genitori sono d’accordo nel far fumare le sigarette ai propri figli. Cadavez stesso, che ha tre figlie, permette solo alla più grande, di 11 anni, di partecipare alla tradizione, mentre per le altre due ha deciso di aspettare. “È una tradizione, ma non è obbligatorio”, sottolinea, spiegando che ogni famiglia è libera di scegliere se far partecipare o meno i propri figli. Molti genitori, infatti, decidono di non far fumare i loro bambini, indipendentemente dall’età, consapevoli dei rischi per la salute legati all’uso precoce del tabacco.
Preoccupazioni crescenti per la salute dovuta al consumo di sigarette
La questione della salute è uno degli aspetti più discussi di questa tradizione. Esperti di salute pubblica avvertono che l’esposizione al fumo di sigaretta in età così giovane può avere conseguenze gravi sullo sviluppo fisico e mentale dei bambini. Il fumo di sigaretta contiene nicotina e altre sostanze tossiche che, nei più piccoli, possono causare danni irreparabili ai polmoni e al sistema nervoso. Inoltre, l’esposizione al fumo passivo e la normalizzazione dell’uso del tabacco potrebbero spingere i bambini a sviluppare dipendenze in età adulta.
Nonostante queste preoccupazioni, la tradizione del fumo durante la Festa dei Re è ancora fortemente radicata nel villaggio, dove molti la considerano parte essenziale della propria identità culturale. Carlos Cadavez ricorda che anche lui, come molti giovani del suo tempo, ha partecipato al rito fin da piccolo, ma sottolinea che oggi le abitudini sono cambiate: “Oggi ci sono meno giovani che fumano rispetto al passato. Non sono un fumatore, e pochi della mia generazione lo sono diventati”.
La tradizione delle sigarette sotto la luce dei media
Negli ultimi anni, la tradizione del fumo durante la Festa dei Re ha attirato sempre più attenzione da parte dei media, portando il piccolo villaggio di Vale de Salgueiro alla ribalta nazionale. Tuttavia, questa esposizione ha anche esacerbato le critiche. Alcuni rappresentanti politici locali hanno sollevato la questione in sede di consiglio comunale, richiedendo una revisione della tradizione e possibili restrizioni, soprattutto per proteggere i più piccoli.
Il presidente della giunta prevede che le pressioni esterne potrebbero portare a cambiamenti in futuro. “Penso che presto il cerchio si stringerà”, ha ammesso, riferendosi alla crescente attenzione mediatica e alle possibili restrizioni che potrebbero essere imposte dalla legge.
La Festa dei Re: Musica, cibo e cultura
Nonostante le polemiche, la Festa dei Re resta un momento cruciale per la comunità di Vale de Salgueiro. La celebrazione inizia con una parata, guidata da un suonatore di cornamusa, che annuncia l’inizio dei festeggiamenti. Il “Re” della festa, una figura scelta tra i giovani del villaggio, ha il compito di preparare cibo e bevande per tutti, come tremoços (lupini) e vino, offrendo ospitalità e allegria agli abitanti. Il “Re” porta un cappello decorato con oro preso in prestito dagli abitanti, e va di casa in casa per augurare buon anno.
La tradizione , pur essendo influenzata dai cambiamenti sociali e dall’evoluzione dei tempi, continua a mantenere vivo il legame con le origini della comunità. Tuttavia, il futuro della tradizione del fumo resta incerto, diviso tra la difesa della cultura locale e la crescente consapevolezza dei rischi legati al fumo.
Il futuro della tradizione
Mentre la festa continua a essere un momento di gioia e condivisione per il villaggio, la pratica del fumo di sigarette tra i più piccoli rimane oggetto di dibattito. Molti nel villaggio vedono il valore culturale e simbolico della tradizione, ma la crescente consapevolezza sui rischi per la salute potrebbe spingere la comunità a rivedere o modificare questa antica usanza. Per ora, la tradizione sopravvive, ma il suo futuro potrebbe dipendere dalla volontà della comunità di adattarsi ai tempi moderni, proteggendo al contempo la salute delle future generazioni.
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