I proprietari potranno aumentare gli affitti di oltre il 2% nel 2026

Dal prossimo anno i proprietari avranno la possibilità di aumentare, nel caso volessero farlo, gli affitti delle abitazioni fino al 2,24%, un valore calcolato sulla base dell’inflazione. In pratica, per ogni 100 euro di affitto, potranno essere aggiunti 2,24 euro.
Si tratta del massimo incremento consentito per legge, che viene stabiliti di anno in anno. L’aggiornamento degli affitti può avvenire una sola volta all’anno, dopo la pubblicazione dell’indice medio dei prezzi al consumo – esclusi i valori relativi alla casa – registrato nell’anno precedente.
Questo aumento sarà possibile per ogni contratto di locazione stipulato in Portogallo a prescindere dalla durata del contratto stesso. Si applica quindi sia a contratti più brevi, sia a quelli vitalizi.
L’aumento potrà essere applicato anche a chi affitta regolarmente solo una frazione di un immobile, come per esempio una stanza.
Secondo l’ultima stima rapida dell’Istituto Nazionale di Statistica portoghese (INE), l’inflazione di agosto permette un adeguamento del 2,24% a partire da gennaio 2026.
La notizia non è positiva per gli inquilini vista la tragica situazione del mercato immobiliare nelle grandi città portoghesi. L’aumento è leggermente superiore a quello del 2025, fissato al 2,16%, ma nettamente inferiore al forte rialzo del 6,9% del 2024, anno in cui l’inflazione è stata più alta a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina.
In termini pratici, un affitto mensile di 500 euro potrà aumentare di 11,20 euro, mentre uno da 1.000 euro potrà crescere fino a 22,40 euro.
Va sottolineato che l’aumento non è obbligatorio: spetta al singolo proprietario decidere se applicarlo al proprio immobile, a seconda della propria discrezione. In caso positivo, non potrà superare il tasso d’inflazione stabilito e potrà entrare in vigore solo dopo la pubblicazione ufficiale sul Diário da República (la Gazzetta ufficiale portoghese).
Inoltre, l’inquilino dovrà essere avvisato con lettera raccomandata almeno 30 giorni prima dell’aumento dell’ammontare dell’affitto e l’aumento può essere applicato, come già detto, solamente una volta per anno.
Queste regole valgono non solo per i contratti di locazione abitativa, ma anche per quelli commerciali e industriali.