“Paese che vai, usanza che trovi”: modi di dire portoghesi

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La lingua portoghese è ricca di espressioni idiomatiche che spesso non hanno un equivalente diretto in italiano. Questi modi di dire riflettono la storia, la cultura e le tradizioni del Portogallo e del Brasile, rendendo il linguaggio più espressivo e colorito. Esploriamo insieme alcuni modi di dire portoghesi, scoprendone il significato e l’origine. Ogni espressione sarà accompagnata dalla sua traduzione e da una spiegazione dettagliata, per aiutarti a comprendere e usare queste frasi nella vita quotidiana.


Jurar de pés juntos

Giurare con i piedi uniti
“Mamma, giuro con i piedi uniti che non sono stato io!”
Questa espressione ha origine dalle torture inflitte dalla Santa Inquisizione. Durante gli interrogatori, gli accusati venivano legati mani e piedi insieme e sottoposti a torture per costringerli a dire la verità. Oggi, questa frase viene utilizzata per affermare con fermezza la veridicità di qualcosa.


Tirar o cavalo da chuva

Togliere il cavallo dalla pioggia
“Puoi anche togliere il tuo cavallino dalla pioggia, perché oggi non ti lascerò uscire!”
Nel XIX secolo, quando una visita era breve, il cavallo veniva lasciato all’aperto. Se l’ospite invitava a restare più a lungo, il cavallo veniva messo al riparo. Così, l’invito “puoi togliere il cavallo dalla pioggia” indicava che il padrone di casa accettava di trattenere l’ospite più a lungo. Oggi, questa espressione è tra i più curiosi modi di dire portoghesi e significa rinunciare a qualcosa.


Dar com os burros na água

Finire con gli asini nell’acqua
Questa espressione risale all’epoca coloniale del Brasile, quando i trasportatori di merci usavano asini e muli. A causa delle difficili condizioni delle strade, gli animali spesso morivano annegati nei fiumi. Da qui, l’espressione si è trasformata in un modo di dire che indica il fallimento di un’impresa.

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Guardar a sete chaves

Conservare sotto sette chiavi
Nel XIII secolo, i re portoghesi custodivano documenti importanti in bauli con quattro serrature, ciascuna con una chiave affidata a un funzionario. Il numero “sette” fu poi adottato per il suo valore simbolico. Oggi, l’espressione significa proteggere qualcosa con la massima sicurezza.


Onde Judas perdeu as botas

Dove Giuda perse gli stivali
Si dice che, dopo aver tradito Gesù, Giuda si sia impiccato senza stivali, nei quali aveva nascosto le monete d’argento. I soldati cercarono invano le sue scarpe. Per questo, la frase oggi viene usata per indicare un luogo lontano e inaccessibile.


Pensando na morte da bezerra

Pensando alla morte della vitella
Secondo la tradizione ebraica, i vitelli venivano sacrificati per espiare i peccati. Si racconta che il figlio del re Absalone si affezionò a una vitella sacrificata e rimase malinconico fino alla sua stessa morte. L’espressione si usa per descrivere una persona assorta nei propri pensieri.


Para inglês ver

Per far vedere agli inglesi
Nel 1830, l’Inghilterra impose al Brasile leggi contro la tratta degli schiavi. Tuttavia, queste leggi erano spesso ignorate e create solo “per far vedere agli inglesi”. Oggi, l’espressione indica qualcosa di fatto solo per apparenza.


Rasgar seda

Strappare la seta
Deriva da un’opera teatrale in cui un venditore di tessuti adulava una donna esageratamente. Quando lei capì, gli rispose: “Non strappare la seta, che si sfibra.” L’espressione oggi indica l’eccesso di lusinghe.


O pior cego é o que não quer ver

Il peggior cieco è quello che non vuole vedere
Nel 1647, un contadino francese di nome Angel, dopo un trapianto di cornea, rimase scioccato dal mondo reale e chiese di tornare cieco. Il suo caso finì in tribunale e diede origine a questa espressione, usata per chi si rifiuta di accettare la realtà.


Andar à toa

Andare alla deriva
“Toa” è la corda con cui una nave ne traina un’altra. Una nave “alla toa” non ha una direzione propria, ma segue passivamente. Oggi, l’espressione si usa per indicare qualcuno che vaga senza scopo.

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Quem não tem cão, caça com gato

Chi non ha il cane, caccia con il gatto
L’espressione originale era “Quem não tem cão, caça como gato”, ovvero caccia con astuzia, come farebbe un gatto. Col tempo, la frase si è modificata, ma il senso rimane: bisogna arrangiarsi con ciò che si ha.


Vai tomar banho!

Vai a farti un bagno!
Durante il periodo coloniale, i portoghesi avevano scarsa igiene, mentre gli indigeni si lavavano spesso. Infastiditi dall’odore degli europei, i nativi li mandavano “a farsi un bagno”, dando origine a questa espressione, oggi usata come esclamazione per mandare via qualcuno.

Questi sono solo alcuni dei più curiosi modi di dire portoghesi, ma ne esistono tanti altri! …e voi li conoscevate tutti?

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  • Residente a Lisbona dal 2020, laureato in internazionalizzazione delle relazioni commerciali, ha viaggiato moltissimo negli ultimo anni usufruendo di 4 Erasmus universitari, 1 ESC (volontariato all'Estero) e ben 14 progetti di breve durata Erasmus Youth. Dopo aver vissuto in 5 differenti Paesi europei, decide di trasferirsi definitivamente in Portogallo e crea la comunità di Italiani a Lisbona più attiva della città. Punto di contatto e di riferimento per gli expat, vecchi e nuovi, che vivono nella capitale portoghese.

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