Età del consenso in Portogallo: cosa dice la legge oggi
L’età del consenso in Portogallo è fissata a 14 anni, ma con alcune restrizioni importanti fino ai 16. Questo significa che un adolescente di 14 anni può avere rapporti sessuali consenzienti, purché non vi sia abuso di potere, manipolazione o coercizione da parte dell’adulto coinvolto. In caso contrario, si può configurare il reato di abuso sessuale di minore, punibile con una pena che va da uno a otto anni di reclusione.
La legge portoghese riconosce che tra i 14 e i 16 anni esiste una zona grigia, in cui i giovani iniziano a esplorare la propria sessualità, ma sono ancora vulnerabili. Per questo motivo, se il partner è significativamente più grande o se approfitta dell’inesperienza del minore, può comunque essere perseguito penalmente.
Età del consenso in Portogallo: cosa dice la legge se anche l’altra persona è minorenne
L’età del consenso sessuale è dunque fissata a 14 anni, ma con importanti eccezioni fino ai 16 anni. Tuttavia, la situazione legale cambia notevolmente se entrambi i soggetti coinvolti sono minorenni.
Sesso tra minori sotto i 14 anni: quando è reato e quando no
Secondo l’articolo 171 del Codice Penale portoghese, qualsiasi atto sessuale con un minore di 14 anni è considerato abuso sessuale di minore, punibile con pena detentiva da 1 a 8 anni. Tuttavia, la legge prevede una clausola di esclusione di responsabilità in alcuni casi:
Se l’autore è anch’egli minorenne, vicino all’età della vittima e in un rapporto affettivo con lei, il fatto può non essere punibile.
Questa eccezione esiste per evitare di criminalizzare relazioni tra adolescenti consenzienti, come può accadere tra un ragazzo di 13 anni e una ragazza di 12. Ma si tratta di valutazioni caso per caso, e non esiste una soglia numerica precisa nella legge per determinare quanto dev’essere “vicina” l’età.
In linea generale, le autorità valutano:
- la differenza d’età tra i minori,
- la reciprocità del consenso,
- la natura della relazione,
- eventuali dinamiche di potere o manipolazione.
Se invece una persona anche solo lievemente più grande esercita pressioni o influenza sull’altra, il fatto può essere comunque considerato reato, anche se entrambi sono minori.
Il principio della “capacità di discernimento”
In aggiunta, per stabilire la responsabilità, la legge portoghese tiene conto della maturità psico-affettiva dei soggetti coinvolti. In caso di dubbio, possono essere richieste perizie psicologiche per capire se il minore fosse in grado di comprendere le implicazioni del rapporto.
In conclusione:
- Un minorenne che ha rapporti sessuali con un altro minorenne sotto i 14 anni non è automaticamente perseguibile, ma potrebbe esserlo, a seconda delle circostanze.
- La protezione legale è pensata per tutelare i più vulnerabili, ma senza colpire ingiustamente adolescenti coinvolti in relazioni paritarie.
Età legale per sposarsi in Portogallo: novità recenti
Fino a poco tempo fa, in Portogallo era possibile sposarsi a 16 anni con il consenso dei genitori. Tuttavia, nel 2023, la legge è stata modificata e ora l’età minima per contrarre matrimonio è di 18 anni, senza eccezioni. Questa riforma è stata introdotta per allineare la normativa portoghese agli standard europei di protezione dei minori, prevenendo situazioni di matrimoni forzati o precoci.
Confronto con l’Italia e altri paesi
In Italia, l’età del consenso è 16 anni. Tuttavia, esiste un’eccezione chiamata “clausola di Romeo e Giulietta”, che non punisce i rapporti tra un minorenne di almeno 14 anni e un partner con meno di 3 anni di differenza d’età, se il rapporto è consenziente.
Nel resto del mondo, le soglie sono molto varie. Alcuni esempi:
- Malta ha l’età del consenso più alta dell’Unione Europea: 18 anni.
- In Germania e Italia, è fissata a 14 anni con alcune limitazioni simili a quelle portoghesi.
- In Francia, dopo una lunga battaglia legale e sociale, l’età del consenso è stata stabilita a 15 anni.
- Paesi come la Nigeria o alcune regioni dello Stato di New York hanno avuto in passato limiti inferiori ai 14 anni, anche se negli ultimi anni molte legislazioni sono state aggiornate per proteggere meglio i minori.
Nel complesso, l’età del consenso è uno strumento legale per proteggere i giovani da abusi, ma la sua efficacia dipende anche da educazione sessuale, consapevolezza sociale e dalla capacità di riconoscere dinamiche di potere e manipolazione nei rapporti affettivi.