Differenze nei prezzi del carburante tra Portogallo e Spagna: i portoghesi fanno il pieno in Spagna

Negli ultimi anni, è diventato sempre più comune per i residenti delle zone di confine del Portogallo recarsi in Spagna per fare rifornimento di carburante. Il motivo è semplice: la differenza di prezzo tra i due paesi è significativa, con il carburante in Spagna che può costare tra i 20 e i 30 centesimi in meno al litro rispetto al Portogallo. Questa disparità di prezzi ha creato un flusso costante di automobilisti portoghesi che attraversano la frontiera per risparmiare sul rifornimento.
Perché i prezzi del carburante sono più bassi in Spagna?
La differenza principale risiede nella tassazione. Il Portogallo ha tasse sui carburanti più elevate rispetto alla Spagna, inclusa una maggiore imposizione sulla carbon tax. Questo incremento ha aggravato il divario di prezzi, con effetti visibili soprattutto nelle città portoghesi vicine al confine, come Elvas e Campo Maior, dove i residenti si dirigono regolarmente a Badajoz per rifornirsi.
Un fenomeno radicato nelle zone di confine
Stazioni di servizio come quelle di Tui, nella regione spagnola vicino a Valença, vedono ogni giorno lunghe file di auto con targhe portoghesi. Per molti automobilisti portoghesi, fare il pieno in Spagna è diventato un’abitudine consolidata. Alcuni non hanno mai fatto rifornimento in Portogallo, proprio a causa delle differenze di prezzo che rendono la Spagna una scelta più economica.
L’impatto economico
Il risparmio non si limita al carburante. Molti portoghesi approfittano della visita in Spagna per acquistare altri beni, come il gas in bombola e prodotti alimentari, dove anche qui possono trovare prezzi più competitivi. Per chi vive vicino alla frontiera, la differenza può tradursi in decine di euro risparmiati ogni mese.
Il futuro: un divario destinato a crescere
Con le previsioni di ulteriori aumenti delle tasse sui carburanti in Portogallo nel 2025, questa tendenza potrebbe intensificarsi. Il governo portoghese ha già annunciato nuove misure fiscali che rischiano di aumentare ancora il costo dei carburanti, spingendo sempre più persone a cercare soluzioni oltre confine.
La pratica di fare rifornimento in Spagna è destinata a continuare e, anzi, a crescere, con i portoghesi che cercano costantemente modi per ridurre le loro spese quotidiane in un contesto di aumento generale dei prezzi.