Autostrade gratuite in Portogallo: una rivoluzione per i guidatori
Quasi mille chilometri di autostrade senza pedaggio
A partire dal 1° gennaio 2025, i conducenti in Portogallo potranno beneficiare di quasi mille chilometri di autostrade gratuite. Questa significativa modifica riguarda sette ex-SCUT (Strade Senza Costo per l’Utente), trasformando radicalmente l’esperienza di guida da nord a sud del Paese. Tra le autostrade interessate vi sono la A4 Transmontana, la A13, la A22 (Via do Infante), la A23, la A24, la A25 e la A28.
L’impatto economico e politico
L’abolizione dei pedaggi, approvata nel maggio 2024 grazie a un progetto di legge del Partito Socialista, ha visto il sostegno dei partiti di sinistra e del Chega, mentre il PSD e il CDS hanno votato contro, sottolineando il peso economico di questa decisione. Il governo prevede una perdita di circa 180 milioni di euro di entrate annuali, secondo il rapporto del Bilancio dello Stato per il 2025.
I dettagli delle tratte gratuite
A4 – Transmontana
La tratta tra Vila Real e Quintanilha, compreso il Túnel do Marão, si estende per 137,1 km. Il risparmio massimo varia tra 1,20 e 2,95 euro per tratta, a seconda della classe del veicolo.
A13 e A13-1 – Pinhal Interior e Radial di Coimbra
I tratti coinvolti comprendono 89,6 km tra Coimbra e Atalaia (A13) e 12,5 km tra Condeixa-a-Nova e Almaguês (A13-1). I risparmi oscillano tra 3,05 euro per i veicoli di classe 1 e 7,70 euro per i veicoli di classe 4.
A22 – Via do Infante
I 133 km tra Bensafrim e Castro Marim permetteranno risparmi tra 4,65 e 11,70 euro per tratta.
A23 – Beira Interior
Con 208,7 km che attraversano diverse regioni, il risparmio massimo arriva fino a 18,40 euro per i veicoli di classe 4.
A24 – Interior Norte
I conducenti risparmieranno tra 4,80 e 11,90 euro nei 150,1 km tra Viseu e Chaves.
A25 – Beiras Litoral e Alta
Questa tratta di 195,5 km tra Gafanha da Nazaré e Vilar Formoso consente un risparmio massimo tra 6,70 e 17 euro.
A28 – Minho
I 24,2 km tra Esposende, Antas, Neiva e Darque offriranno risparmi fino a 2,85 euro per veicoli di classe 4.
Un ritorno alle origini delle SCUT
Le SCUT, introdotte nel 1997 come autostrade gratuite per gli utenti, furono successivamente rese a pagamento nel 2011 a causa della crisi finanziaria e dell’intervento della troika. Ora, con questa nuova misura, si torna al principio originale, anche se con potenziali costi per lo Stato in termini di indennizzi alle concessionarie.
Incrementi nelle altre autostrade
Mentre alcune tratte diventano gratuite, altre vedono un aumento dei pedaggi del 2,21% in media. Ad esempio, sulla A1 tra Lisbona e Porto, il costo sale di 70 centesimi, arrivando a 24,60 euro per tratta. Incrementi simili si registrano sulla A2 e sulla CREL (A9), mentre la A5 tra Lisbona e Cascais rimane invariata.
Un beneficio per i cittadini
L’abolizione dei pedaggi rappresenta una svolta importante per la mobilità in Portogallo, con benefici economici significativi per i cittadini. Tuttavia, le implicazioni finanziarie per il governo e le concessionarie potrebbero generare dibattiti nel prossimo futuro.
