Cosa sarebbe successo se Spagna e Portogallo fossero rimasti uniti?

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Spagna e Portogallo Madrid Lisbona

L’articolo di oggi sarà basato su una suggestione di un passato alternativo. Abbiamo infatti ipotizzato che Spagna e Portogallo fossero un unico paese.

Spagna e Portogallo come paese unico

L’idea di una Spagna e di un Portogallo uniti in un unico paese è una fantasia che ha acceso discussioni tra storici e appassionati di geopolitica. Ma cosa sarebbe successo se queste due nazioni della Penisola Iberica, con una storia condivisa e rivalità secolari, si fossero fuse in un’unica entità statale? Proviamo a immaginare uno scenario in cui Spagna e Portogallo diventano una nazione, esplorando come ciò avrebbe potuto influenzare la cultura, l’economia e la politica mondiale.

1. Unione politica: da monarchia a potenza unificata

Se la Spagna e il Portogallo si fossero unite, è probabile che ciò sarebbe avvenuto sotto la Corona durante il periodo delle monarchie assolute, come fu tentato brevemente tra il 1580 e il 1640 sotto Filippo II di Spagna. In questo scenario, la fusione potrebbe aver creato una monarchia ancora più potente, estesa su due imperi coloniali vastissimi: dalle Americhe all’Africa, dall’Asia al Pacifico. L’influenza combinata delle due potenze avrebbe rafforzato la loro presenza nelle colonie, forse contrastando più efficacemente l’espansione inglese, francese e olandese.

Tuttavia, le tensioni interne non sarebbero mancate. La resistenza portoghese alla dominazione spagnola durante l’Unione Iberica dimostra che i due popoli avrebbero potuto faticare a convivere sotto un’unica autorità. La forte identità culturale del Portogallo, alimentata dalla sua lingua e dalle sue tradizioni, avrebbe costituito un ostacolo all’unificazione completa.

2. Un’economia di colossi marittimi

Un’unione economica tra Spagna e Portogallo avrebbe avuto conseguenze significative per l’Europa e il mondo. Le risorse combinate dei due imperi coloniali avrebbero creato una nazione leader nel commercio marittimo. Lisbona e Siviglia sarebbero diventate i centri nevralgici di un sistema commerciale che collegava l’Europa all’Asia e alle Americhe.

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Con il Portogallo che forniva rotte marittime consolidate verso l’India e il Giappone, e la Spagna che dominava i mari verso le Americhe, la loro economia unificata avrebbe potuto monopolizzare il commercio di spezie, oro, e altre risorse cruciali. Forse, un paese unificato avrebbe creato una potenza commerciale in grado di sfidare la crescita industriale del Nord Europa, come l’Inghilterra e i Paesi Bassi.

3. Influenze culturali: lingua, arte e tradizioni

Culturalmente, l’unificazione avrebbe portato a un intreccio interessante di influenze spagnole e portoghesi. La lingua ufficiale del paese sarebbe probabilmente stata lo spagnolo, data la sua maggiore diffusione. Tuttavia, il portoghese avrebbe mantenuto una forte presenza nelle regioni occidentali, probabilmente come lingua co-ufficiale.

Una possibile lingua ufficiale poteva essere il Portunhol.

Questo bilinguismo avrebbe potuto arricchire la cultura letteraria, artistica e musicale, creando una fusione tra il Fado portoghese e il Flamenco spagnolo, tra le tradizioni marinare del Portogallo e le celebrazioni fiere della Spagna.

Inoltre, la fusione delle due culture cattoliche avrebbe reso la nazione un baluardo della Chiesa cattolica in Europa. La costruzione di imponenti cattedrali e monasteri comuni avrebbe consolidato l’importanza religiosa della regione, mantenendo vivo un legame spirituale con Roma.

Vi avevamo parlato in questo articolo delle differenze tra spagnolo e portoghese e di quanto le due lingue siano comprensibili tra di loro.

4. Geopolitica di Spagna e Portogallo

Sul piano internazionale, una Spagna e un Portogallo uniti avrebbero probabilmente giocato un ruolo chiave negli equilibri europei. L’unificazione avrebbe potuto rafforzare la capacità della nazione di influenzare il corso delle guerre europee, come la Guerra dei Trent’Anni o le successive guerre napoleoniche. Tuttavia, la vastità dell’impero potrebbe aver portato a conflitti interni e difficoltà nel mantenere il controllo su territori così lontani tra loro, soprattutto se consideriamo le difficoltà logistiche che già affrontavano separatamente.

Inoltre, un’unione tra Spagna e Portogallo potrebbe aver scongiurato la successiva frammentazione dell’America Latina in numerosi stati indipendenti. Un controllo più centralizzato delle colonie potrebbe aver ritardato o alterato il processo di indipendenza nei territori americani, creando forse un’unica grande confederazione ispanica-iberica in Sud America.

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5. Sport e musica: un ponte tra rivalità e unioni

L’unificazione avrebbe sicuramente avuto ripercussioni anche nello sport e nella musica, due ambiti in cui le rivalità tra Spagna e Portogallo sono forti. Nello sport, una nazione unica avrebbe potuto creare una superpotenza calcistica, con unito il talento di campioni spagnoli come Andrés Iniesta e portoghesi come Cristiano Ronaldo. Il calcio, già popolarissimo in entrambi i paesi, avrebbe forse visto una squadra nazionale invincibile, capace di dominare le competizioni europee e mondiali. Tuttavia, una fusione calcistica avrebbe anche messo fine a storiche rivalità come quella tra Real Madrid e Benfica, privando i tifosi di una componente cruciale della loro identità sportiva.

Dal punto di vista musicale, l’influenza del Fado e del Flamenco avrebbe generato un ibrido interessante, mescolando la malinconia delle ballate portoghesi con la passionalità e l’energia della musica spagnola. Artisti contemporanei potrebbero aver esplorato collaborazioni transfrontaliere, creando nuovi generi musicali che combinano strumenti e stili tipici di entrambi i paesi.

6. Il futuro della penisola iberica

Infine, se Spagna e Portogallo fossero oggi un unico paese, l’Europa meridionale avrebbe probabilmente una delle economie e delle popolazioni più grandi del continente. Questo stato unitario sarebbe un membro influente dell’Unione Europea, capace di esercitare un peso maggiore nelle decisioni comunitarie e di influenzare la politica estera e le alleanze globali.

Sarebbe una nazione caratterizzata da una straordinaria diversità culturale e linguistica, con regioni come la Galizia, l’Alentejo, la Catalogna e le Azzorre che contribuirebbero a una vivace identità multiculturale. Le sfide interne rimarrebbero, con spinte autonomistiche da parte di regioni che desiderano mantenere una propria specificità.

Conclusione

L’unione tra Spagna e Portogallo avrebbe senza dubbio cambiato il corso della storia europea e mondiale. Le potenzialità economiche e geopolitiche sarebbero state immense, ma altrettanto grandi sarebbero state le sfide interne legate alla gestione delle identità culturali e alla vastità dell’impero. Mentre è interessante immaginare un’unica nazione iberica, la realtà della storia ci mostra che le differenze e la diversità delle due nazioni hanno contribuito a plasmare il loro corso unico nel mondo.

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