IRS, le fatture vanno convalidate entro il 26 febbraio
Forse non lo sai ma potresti dover ancora convalidare le fatture relative al 2023. Hai dubbi su come farlo? Ti spieghiamo il procedimento, poiché il termine ultimo scade il 26 febbraio e le fatture possono determinare un valore dell’IRS più alto.
Il 26 febbraio è l’ultimo giorno per convalidare le tue fatture presenti nel portale e-fatura, relative all’anno 2023. Se, dopo la convalida, i valori presentati non sono corretti, puoi reclamare all’Autoridade Tributaria entro il 1º aprile.
Controllando, convalidando e registrando le fatture, hai la possibilità di massimizzare l’importo del rimborso del tuo IRS. Inoltre, nel caso tu abbia dei dipendenti, ricorda che questo processo deve essere effettuato anche attraverso le credenziali individuali dei tuoi figli.
Tuttavia, se è la prima volta che devi convalidare e verificare le fatture nel sistema e-fatura, potresti avere dei dubbi su come procedere in alcuni casi. Pertanto, ti forniamo alcuni suggerimenti per completare questa procedura dichiarativa che potrebbe avere un impatto significativo sulla tua dichiarazione di IRS.
Come convalidare le fatture in E-fatura?
Se hai la password per accedere al Portal das Finanças di tutti i membri del tuo nucleo familiare, basta inserire il NIF e la relativa password di ciascun componente per accedere all’e-fatura. Nel caso in cui qualche componente non abbia la password, devi richiederla il prima possibile. Di norma, la password viene inviata al tuo domicilio fiscale entro cinque giorni lavorativi.
Una volta dentro all’e-fatura, trovi un’opzione in evidenza che dice despesas dedutíveis em IRS“ “spese deducibili in IRS”. È in questa opzione che devi cliccare, scegliendo l’opzione “adquirente”“acquirente”. Successivamente, verrai indirizzato a una pagina all’interno del sito dove comparirà l’importo totale delle tue detrazioni provvisorie dell’IRS, con il valore per categoria relativo all’anno precedente sotto.
Nel 2023, ci sono le seguenti categorie di detrazioni provvvisorie in IRS:
- “Despesas gerais familiares” – Spese generali familiari
- “Saúde” – Salute
- “Educação” – Educazione
- “Habitação” – Abitazione
- “Lares” – Case di cura
- “Reparação de automóveis” – Riparazione di automobili
- “Reparação de motociclos” – Riparazione di motocicli
- “Restauração e alojamento” – Ristorazione e alloggio
- “Cabeleireiros” – Saloni di bellezza
- “Atividades veterinárias” – Attività veterinarie
- “Transportes públicos coletivos” – Trasporti pubblici collettivi
- “Ginásios” – Palestre
- “E jornais e revistas” -Giornali multimediali e riviste
Tuttavia, sopra questo valore, evidenziato in giallo, troverai due opzioni:
- Il numero di fatture pendenti e l’opzione per integrare le informazioni delle fatture;
- Il numero di fatture che includono spese mediche soggette all’aliquota normale dell’IVA senza associazione di ricetta medica. In questo campo, devi associare le ricette mancanti, se applicabile.
- Se hai delle fatture pendenti da convalidare, il processo è piuttosto semplice. Basta cliccare sull’opzione per integrare le informazioni delle fatture pendenti e verrai indirizzato a una pagina dove troverai tutte le fatture da convalidare. Successivamente, basta assegnare loro la categoria corretta e salvare le informazioni.
- Se hai dubbi su quale categoria appartiene ciascuna fattura e non hai conservato la fattura fisica su carta, puoi cercare il NIF del commerciante su un motore di ricerca e vedere quale CAE è associato alla sua attività.
Nota: Dopo aver risolto tutte le questioni in sospeso, se desideri verificare se tutte le tue fatture sono registrate nell’e-fatura, devi accedere all’opzione “verificar faturas”.
Come risolvere il problema delle fatture le pendenti relative alla salute che richiedono l’associazione di una ricetta medica?
Se hai delle fatture pendenti relative alla salute che richiedono l’associazione di una ricetta, sappi che queste devono essere convalidate. All’apertura di questa pagina, troverai l’emittente e il suo NIF, il numero della fattura, la data di emissione e l’importo delle spese mediche soggette all’aliquota normale dell’IVA. Per convalidare ciascuna fattura, devi rispondere se hai o meno la ricetta associata alla fattura in questione. Se la risposta è affermativa, devi indicare l’importo relativo alla spesa medica presente nella fattura che possiedi.
Non trovo una fattura che dovrebbe essere nell’e-fatura. Cosa devo fare?
Se non trovi nell’e-fatura una fattura che hai in tuo possesso, per non perdere la possibilità di dedurre una percentuale del suo valore nella categoria corrispondente, devi registrarla manualmente. Questa opzione è disponibile nell’area dell’acquirente in “registar faturas”.
Di norma, la registrazione manuale può generare alcuni dubbi, poiché vengono richiesti diversi dati che potresti non avere a disposizione o non riesci a identificare. Tuttavia, devi solo considerare i dati di compilazione obbligatori che sono:
- NIF dell’emittente;
- Tipo di fattura e numero della fattura;
- Data di emissione della fattura.
Nel riquadro dell’IVA devi compilare l’importo totale, la regione fiscale (Portogallo continentale, Madeira o Azzorre), il tipo di aliquota applicabile (normale, intermedia, ridotta o esente), l’importo dell’IVA e la base imponibile.
Infine, in fondo alla pagina, trovi i totali da dichiarare. È obbligatorio compilare solo le imposte e l’importo totale.
Nota: Anche se devi conservare le tue fatture su carta, quando registri manualmente una fattura, devi davvero mantenerla in tuo possesso. Dopotutto, questa è l’unico modo per dimostrare di aver sostenuto quella spesa in caso di discrepanze.
Dove posso consultare i valori dell’affitto della casa in cui vivo?
Gli affitti che hai pagato l’anno scorso non si trovano nell’e-fatura. Dopotutto, questa spesa mensile non è associata a una “fatura”, ma a uno scontrino. Pertanto, l’e-fatura non presenta queste spese nell’area dell’abitazione.
Tutti i tuoi oneri associati a ricevute e che danno diritto a deduzioni fiscali sono presenti nel Portale delle Finanze. È il caso dell’affitto della casa, delle spese per servizi pubblici e degli interessi del mutuo abitativo (solo se il contratto del tuo mutuo abitativo è stato stipulato entro il 31 dicembre 2011) e degli oneri per il restauro degli immobili.
Tuttavia, la presentazione finale di questi oneri avviene solo dopo che il processo di calcolo delle deduzioni fiscali presenti nell’e-fatura è terminato. Pertanto, solo il mese successivo (marzo) l’AT mette a disposizione la verifica dei valori di questi oneri nel Portale delle Finanze.
Se vuoi essere certo che tutte le ricevute del tuo affitto siano correttamente registrate, sappi che puoi consultarle in qualsiasi momento. Per farlo, basta accedere al Portal das Finanças con le tue credenziali, nella barra di ricerca scrivere “recibos de renda”“ricevute di affitto” e selezionare l’opzione “consultar recibos”“consultare ricevute”. Ricorda che, per visualizzare i valori, devi selezionare il tab corrispondente alla tua situazione, che nella maggior parte dei casi è “locatario”.