Che cos’è una Tuna? Vi parliamo di questi gruppi musicali portoghesi
Camminando per le strade e per le piazze portoghesi capita spesso di incontrare dei gruppi musicali composti da giovani musicisti vestiti con un elegante abito nero dotato di mantello. Questi gruppi si chiamo Tuna e in questo articolo vi raccontiamo qualche curiosità al riguardo.
Che cos’è una Tuna?
Una Tuna è un gruppo musicale caratterizzato dalla presenza di strumenti a corda (una delle molte denominazioni che identifica un’orchestra a plettro). Il termine “Tuna” designa e circoscrive, infatti, il tipo di gruppo in base alla gamma strumentale utilizzata. Può presentarsi come semplice ensemble strumentale (la sua prima origine), così come nella versione con canto e strumento (attualmente in voga). La Tuna può essere di natura popolare o di natura studentesca (derivante dalle estudiantinas del XIX secolo e dall’inizio del XX), suonata seduta o in piedi (o in una combinazione dei due, come praticato negli ensemble canari, ad esempio).
Tunas accademiche
Le Tunas di natura studentesca sono chiamate Tunas Accademiche o Universitarie (quando comprendono studenti legati a un’università). La Tuna accademica può anche riferirsi a formazioni composte da studenti delle scuole superiori (formazioni molto numerose nel XIX secolo e registrate fino agli anni ’60-’70 del XX secolo) o di altri gradi di istruzione.
In questo articolo vi parliamo della Praxe, un’altra tradizione accademica portoghese
Origine
La Studantina di Coimbra, fondata nel maggio 1888. L’origine di questi gruppi risale agli anni ’30 del XIX secolo, in Spagna, nascendo nel contesto popolare con il nome di “Estudiantinas”, poiché erano gruppi carnevaleschi che imitavano, nel loro abbigliamento, gli studenti (come altri gruppi imitavano altre professioni).
La presunta connessione con i Goliardi è più una fusione romantica che un fatto storico – una tesi difesa da alcuni riguardo alla presunta eredità goliardesca nelle tunas, ma prontamente smentita in “QVID TUNAE?”, dove anche la tesi degli sopistas, giullari, trovatori, menestrelli e simili, come antenati dei Tunos e delle Tunas, è rapidamente e documentatamente scartata.
La Tuna Accademica è un gruppo composto da studenti (attualmente è essenzialmente composto da studenti universitari – anche se nelle prime decadi del XX secolo erano comuni le tunas composte da studenti delle scuole superiori, tra gli altri). Il repertorio musicale delle tunas è estremamente vario, spaziando dalle opere di autori, passando per la musica classica, la musica popolare, fino alle composizioni originali il cui tema si concentra principalmente sulla vita bohémien studentesca, la celebrazione dell’amore, mantenendo affinità tematiche con il fado e un certo stile di musica molto in voga nelle prime decadi del XX secolo, di carattere umoristico e goliardico. Solitamente indossano l’uniforme accademica dell’istituzione che rappresentano, senza pregiudicare la creazione di costumi specifici per l’occasione – ispirati, in ogni caso, sia a vecchi costumi studenteschi, sia ad adattamenti di elementi etnografici della regione di appartenenza (opzione più discutibile dal punto di vista storico).
L’arrivo della Tuna in Portogallo
Le Tunas “arrivarono” in Portogallo nel XIX secolo, con registrazioni già presenti (con il nome Tuna o Estudiantina – termini sinonimi) prima degli anni ’70, anche se nel contesto popolare, e la visita della Tuna di Santiago de Compostela, nel 1888, e successivamente quella di Salamanca in Portogallo, segnarono i primi passi dell’istituzionalizzazione della Tuna (cioè quando troviamo la Tuna non solo nel contesto popolare, ma in tutti i cicli scolastici – con l’istruzione superiore per ultima). Più o meno nello stesso periodo (1888) nasce la Estudantina di Coimbra, seguita da altre (Porto, Viseu, Aveiro, Figueira da Foz, Lisbona…) sia nelle scuole superiori dell’epoca che a livello liceale (l’attuale istruzione secondaria), delle quali sopravvive solo oggi la Tuna Accademica del Liceo di Évora (1900).
È da notare che la tradizione delle estudiantinas era già ben nota nel nostro paese, prima del 1888, con l’esistenza di tunas/estudiantinas antecedenti a quella data, come ci racconta il “QVID TUNAE?”.
Il fenomeno “tuna/estudiantina” non si è fissato solo nel contesto accademico. Infatti, è stato al di fuori dell’ambiente universitario che questo tipo di gruppi ha conosciuto il maggior successo durante tutto il XX secolo. Questi gruppi di carattere popolare assumevano, a volte, altre denominazioni (Mandolinata, Orchestra a plettro, “Sol e Dó”…).
Queste tunas popolari, che si trovano sia in Portogallo che in altri paesi (principalmente europei), si distinguevano sia nell’ambiente rurale che urbano e, a seconda delle risorse e delle circostanze, potevano essere solo stagionali o più permanenti, sia con un’amatorialità primitiva che come orchestre rinomate. Di composizione maschile, femminile o mista, potevano essere sia informali (di villaggio o di quartiere) che rappresentare corporazioni (calzolai, operai, commessi…) o persino formarsi intorno a ideali politici o religiosi (molte tunas, in Portogallo, furono create all’interno di Centri Repubblicani, centri massonici e centri cattolici). Le estudiantinas/tunas sono forse il fenomeno più importante di democratizzazione della musica, avvenuto al cambio del XIX secolo – seguendo il movimento orfeonico in voga in tutto il mondo e iniziato in Francia agli inizi del XIX secolo.