Skiplagged e la tattica del biglietto nascosto (hidden city ticketing)

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aereo vettoriale voli

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di AirHint, una piattaforma che permette di calcolare il momento perfetto per comprare un volo. Oggi vi parleremo di Skiplagged, un suo competitor diventato famoso per una particolare tattica di prenotare i voli.

Che cos’è Skiplagged?

Skiplagged.com è un portale di prenotazioni online e un motore di ricerca per voli e hotel che ha guadagnato notorietà per aver introdotto la pratica del biglietto nascosto, conosciuta anche come skiplagging.

Il sito è stato fondato da Aktarer Zaman nel lontano 2013, quando aveva soltanto 20 anni.

Nel novembre del 2014, United Airlines e Orbitz hanno presentato una causa civile per recuperare 75.000 dollari di presunti mancati guadagni, sostenendo che il sito violasse le regole tariffarie. L’azione legale da parte di Orbitz è stata risolta al di fuori dei tribunali, con Skiplagged che ha concordato di non indirizzare più traffico verso i siti di Orbitz o utilizzare il loro marchio. La causa intentata da United è stata respinta dai tribunali per questioni procedurali, senza ulteriori azioni legali da parte della compagnia. I fondi per le spese legali sono stati raccolti tramite la piattaforma GoFundMe.

Nel 2021, Southwest Airlines ha intentato una causa contro Skiplagged per aver visualizzato le tariffe della compagnia aerea sul proprio sito. Anche in questo caso, la controversia è stata risolta in via extragiudiziale.

La tattica del biglietto nascosto

Il Routing alternativo, comunemente noto come tattica del biglietto nascosto, bigliettazione a città nascosta o skiplagging, è una strategia simile alla bigliettazione gettata. In questa pratica, i passeggeri prenotano un volo con una sosta nella loro destinazione prevista, quindi scendono alla fermata intermedia e rinunciano al segmento rimanente. I prezzi dei voli sono dettati dalla dinamica di mercato e potrebbero non corrispondere direttamente alla distanza percorsa. Di conseguenza, un volo da punto A a punto C con scalo a punto B potrebbe essere più economico di un volo diretto da punto A a punto B. I passeggeri possono sfruttare questo acquistando un biglietto da punto A a punto C, scendendo a punto B e trascurando la successiva tratta del viaggio.

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Tuttavia, la bigliettazione a città nascosta è tipicamente praticabile solo per viaggi solo andata, poiché le compagnie aeree cancellano i segmenti successivi una volta che un passeggero scende. Pertanto, gli itinerari di andata e ritorno devono essere costruiti combinando due voli solo andata. Inoltre, i viaggiatori devono limitarsi al bagaglio a mano, poiché i bagagli registrati vengono in genere inoltrati alla destinazione finale indicata sul biglietto. Possono applicarsi eccezioni in scenari che coinvolgono il controllo doganale al rientro in un paese, cambi di aeroporto o collegamenti ferroviari, consentendo ai viaggiatori di recuperare il bagaglio prima di continuare il viaggio o uscire dall’aeroporto. Tuttavia, la bigliettazione a città nascosta comporta il rischio di cancellazioni o deviazioni dei voli da parte delle compagnie aeree, che potrebbero compromettere i piani di viaggio.

Anche se la bigliettazione a città nascosta viola la maggior parte delle condizioni di trasporto delle compagnie aeree, un uso sporadico è improbabile che susciti rappresaglie da parte delle compagnie aeree. Tuttavia, gli utenti frequenti rischiano di perdere i privilegi del programma frequent flyer o di subire misure punitive. I viaggiatori esperti consigliano di non associare i numeri dei programmi frequent flyer alle prenotazioni che utilizzano la bigliettazione a città nascosta o suggeriscono di accumulare miglia su compagnie aeree alternative. Nel 2014, United Airlines e Orbitz hanno intrapreso azioni legali contro Skiplagged, una piattaforma di ricerca voli specializzata in biglietti a città nascosta, accusando perdite finanziarie. La causa è stata alla fine respinta.

Durante la pandemia di COVID-19, i cittadini neozelandesi hanno utilizzato la bigliettazione a città nascosta per navigare le restrizioni di viaggio. Affrontando la scarsità di posti disponibili nel Sistema di Isolamento e Quarantena Gestita (MIQ), alcuni cittadini hanno sfruttato una falla prenotando voli in transito attraverso la Nuova Zelanda e scendendo negli aeroporti locali, eludendo la necessità di voucher MIQ. Nonostante la legalità del loro ingresso in Nuova Zelanda, il governo ha considerato l’imposizione di sanzioni ai singoli che sfruttavano questa falla.

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Strategie simili possono essere applicate ad altri mezzi di trasporto dove le tariffe non sempre coincidono con la distanza percorsa, come con i treni, consentendo ai viaggiatori di acquistare biglietti più economici per percorsi più lunghi e scendere alle fermate intermedie in modo legale.

Questa strategia è legale?

La strategia di prenotazione dei biglietti promossa da Skiplagged non è illegale. Diversi tribunali si sono espressi a suo favore con sentenze passate in giudicato. Chi utilizza questo metodo può però aspettarsi di avere ripercussioni da parte della compagnia aerea. Il passeggero può infatti essere bannato o ricevere penalizzazioni sulle miglia raccolte.

Skiplagged come motore di ricerca

Per quanto riguarda la sua funzione di motore di ricerca per voli non ha particolari vantaggi rispetto ai competitor come il più famoso Skyscanner. Di fatto entrambi hanno funzioni simili anche se Skyscanner ha più filtri e a nostra opinione è leggermente più user friendly.

Il vero vantaggio di Skiplagged che lo differenzia dagli altri è appunto quello del biglietto a tariffa nascosta. Il sito infatti presenta alcune offerte predeterminate per viaggiare fermandosi nell’aereoporto di scalo.

In tutta onestà però va detto che trovare le offerte per chi ha degli orari prestabiliti e una destinazione già decisa non è sempre facile e quindi spesso risparmiare è una mera questione di fortuna. Il discorso è invece differente per chi ha completa flessibilità e che quindi può approffittare delle offerte senza costrizioni.

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  • Residente a Lisbona dal 2020, laureato in internazionalizzazione delle relazioni commerciali, ha viaggiato moltissimo negli ultimo anni usufruendo di 4 Erasmus universitari, 1 ESC (volontariato all'Estero) e ben 14 progetti di breve durata Erasmus Youth. Dopo aver vissuto in 5 differenti Paesi europei, decide di trasferirsi definitivamente in Portogallo e crea la comunità di Italiani a Lisbona più attiva della città. Punto di contatto e di riferimento per gli expat, vecchi e nuovi, che vivono nella capitale portoghese.

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