Portogallo campione della Nations League per la seconda volta

Il Portogallo ha conquistato la UEFA Nations League per la seconda volta nella sua storia, battendo i vicini di casa della Spagna ai rigori dopo un emozionante 2-2 nei tempi regolamentari e supplementari.
La finale, giocata all’Allianz Arena di Monaco, ha offerto spettacolo, colpi di scena e un finale degno delle grandi notti internazionali.
A segnare per i lusitani sono stati Nuno Mendes, autore del momentaneo 1-1, e Cristiano Ronaldo, che ha pareggiato nella ripresa con un gol da antologia: una girata al volo da fuori area che ha riportato in parità una partita vibrante.
La lotteria dei rigori ha poi premiato il sangue freddo del Portogallo e la parata decisiva di Diogo Costa su Morata, prima del rigore finale trasformato da Rúben Neves.
Per Cristiano Ronaldo, a 40 anni, si tratta del terzo grande titolo internazionale con la nazionale: dopo Euro 2016 e la prima edizione della Nations League nel 2019, un nuovo trofeo entra nella sua straordinaria collezione.
Una notte magica per tutto il Portogallo
A Lisbona, il trionfo è stato celebrato in un clima già elettrizzante grazie alle festività dei Santos Populares, che animano la città per tutto il mese di giugno.
L’esplosione di gioia collettiva ha trovato spazio tra le vie decorate, le sardine alla griglia e le note pimba che già riempivano Alfama, Graça e Bairro Alto. Il calcio si è fuso con la tradizione popolare, trasformando la vittoria in una festa nazionale vissuta con passione, orgoglio e tanto colore.
Un trionfo che entra nella storia
- Il Portogallo è la prima nazionale a vincere due edizioni della Nations League.
- Cristiano Ronaldo raggiunge quota 138 gol in nazionale e rafforza il suo status di leggenda.
- Diogo Costa, decisivo ai rigori, si conferma una certezza tra i pali.
- Nuno Mendes, premiato Man of the Match, ha brillato sia in difesa che in fase offensiva.
Il 9 giugno 2025 resterà una data impressa nella memoria dei tifosi lusitani. Non solo per il trofeo, ma per quella perfetta alchimia tra calcio e cultura popolare che solo il Portogallo sa creare.