Il Portogallo potrebbe essere sospeso dall’Area Schengen
Il Portogallo è attivamente impegnato a mantenere la sua appartenenza all’Area Schengen, ma sta affrontando ostacoli nel controllo delle proprie frontiere. I ritardi nell’implementazione dei nuovi sistemi di controllo delle frontiere dell’Unione Europea stanno mettendo in pericolo la permanenza del Portogallo nella Zona Schengen.
Secondo quanto riportato da Expresso, il Governo ha espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità di esclusione del Portogallo dall’Area Schengen a causa del ritardo nell’implementazione dei nuovi sistemi di controllo delle frontiere. La questione riguarda principalmente l’installazione di apparecchiature che devono essere testate e validate entro luglio, data entro la quale i membri devono dichiarare la propria prontezza.
Il Ministro della Presidenza, António Leitão Amaro, ha evidenziato le gravi implicazioni di una sospensione per il settore turistico portoghese, attribuendo i ritardi alla mancanza di avvio delle procedure di gara per l’acquisizione delle attrezzature, nonostante l’approvazione dei fondi a marzo. Tali attrezzature dovranno ora essere acquisite tramite procedure di affidamento diretto.
Per la fase di convalida prevista a luglio, si stima un costo di tre milioni di euro, e le procedure sono sotto la responsabilità del Sistema di Sicurezza Interna (SSI). Fonti del SSI hanno assicurato che il Portogallo difficilmente mancherà il termine di luglio per la dichiarazione di prontezza.
Cosa significa per un Paese essere parte dell’Area Schengen?
Essere parte dell’Area Schengen significa non solo l’abolizione dei controlli alle frontiere interne, permettendo la libera circolazione all’interno di questo spazio, ma anche un’intensa cooperazione per contrastare la criminalità transfrontaliera. In questo caso, strumenti come il Sistema d’Informazione Schengen (SIS) facilitano gli scambi tra gli stessi Stati Membri ai fini della sicurezza nazionale e comunitaria. Il Portogallo rischia di perdere questa preziosa cooperazione e i relativi benefici.
Lo Spazio Schengen rappresenta una regione di cooperazione tra paesi europei che condividono politiche di frontiera comuni e agevolano la libera circolazione di persone e merci. Il Portogallo, come altri Stati membri, trae vantaggio da questa integrazione che semplifica i viaggi e rafforza la sicurezza interna.