Carris propone file separate sui mezzi per residenti e turisti a Lisbona

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Negli ultimi anni, Lisbona ha assistito a una crescita significativa del turismo, con un numero sempre maggiore di visitatori che esplorano le sue strade storiche e utilizzano i trasporti pubblici per spostarsi tra i quartieri più turistici. Tram iconici come il tram 28, ascensori e funicolari sono diventati attrazioni turistiche di per sé, contribuendo a un forte incremento del numero di passeggeri giornalieri.

A fronte di questo crescente afflusso, la compagnia di trasporti Carris ha recentemente proposto una misura controversa: la creazione di file separate per turisti e residenti sui mezzi pubblici più frequentati. L’obiettivo di questa iniziativa sarebbe di alleviare la congestione e assicurare che i cittadini lisbonesi possano continuare a utilizzare il sistema di trasporto senza troppi disagi.

Motivazione della proposta

Il turismo di massa a Lisbona ha portato a sfide significative, specialmente durante le stagioni di picco. I mezzi pubblici come il tram 28, gli ascensori di Santa Justa e Bica, e le funicolari storiche sono spesso sovraffollati, con tempi di attesa che diventano insostenibili sia per i residenti che per i visitatori.

Questa situazione crea notevoli difficoltà per chi usa i trasporti pubblici per motivi di lavoro o per esigenze quotidiane. La proposta di Carris mira a garantire un accesso prioritario ai residenti, evitando che vengano penalizzati dall’affluenza turistica.

Esempi di altre città che hanno adottato soluzioni simili

Diversi centri urbani in Europa hanno già affrontato sfide simili causate dal turismo di massa, cercando soluzioni per bilanciare le esigenze dei residenti con l’afflusso di visitatori.

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A Barcellona, una delle città più visitate al mondo, sono state introdotte restrizioni per l’accesso a luoghi pubblici o mezzi di trasporto specifici, come alcune aree centrali, con l’obiettivo di ridurre la pressione turistica. Questo tipo di regolamentazione ha avuto un impatto positivo nel ridurre il sovraffollamento, ma ha anche sollevato critiche da parte di chi ritiene che tali misure limitino l’accessibilità dei turisti a certe zone della città.

Un altro esempio rilevante è Venezia, dove sono stati introdotti accessi separati per residenti e turisti in punti chiave come gli imbarcaderi. Questa misura si avvale di sistemi di riconoscimento elettronico, che permettono ai residenti di usufruire di corsie riservate, riducendo i tempi di attesa e garantendo loro un servizio più efficiente. Sebbene questa iniziativa sia stata apprezzata dai veneziani, ha suscitato anche perplessità tra i turisti, soprattutto quelli che visitano la città regolarmente o per periodi prolungati.

Entrambi i casi dimostrano che le soluzioni mirate a ridurre l’impatto del turismo di massa possono essere efficaci, ma richiedono un’attenta pianificazione e una comunicazione chiara per evitare incomprensioni e conflitti tra residenti e visitatori.

Vantaggi e critiche della proposta

L’introduzione di file separate per turisti e residenti nei trasporti pubblici di Lisbona presenta diversi vantaggi:

  • Riduzione dei tempi di attesa per i residenti, che spesso si trovano a dover competere con flussi turistici elevati per accedere ai mezzi pubblici.
  • Miglior gestione del flusso turistico, con una suddivisione più chiara delle linee di accesso che potrebbe contribuire a un’esperienza più ordinata e meno stressante sia per i cittadini che per i visitatori.
  • Maggiore efficienza nel garantire un servizio prioritario ai residenti, specialmente in luoghi molto frequentati come il tram 28, gli ascensori e le funicolari.

Tuttavia, la proposta non è esente da critiche:

  • Difficoltà di implementazione: la creazione di file separate richiederebbe infrastrutture adeguate, nuovi sistemi di controllo e una sorveglianza costante per evitare abusi del sistema.
  • Questioni legali legate alla non-discriminazione: alcuni potrebbero considerare ingiusto discriminare i turisti, che costituiscono una parte importante dell’economia locale, a favore dei residenti.
  • Complicazioni per turisti abituali o che soggiornano per periodi più lunghi: individui che visitano spesso la città o che rimangono a Lisbona per diverse settimane potrebbero sentirsi penalizzati da una divisione troppo rigida.
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L’equilibrio tra i benefici per i residenti e le sfide di implementazione sarà cruciale nel determinare il successo di questa proposta.

Implementazione del sistema a Lisbona

La Carris ha già pianificato di avviare il nuovo sistema di file separate per turisti e residenti a partire da maggio 2025, iniziando con una delle linee di trasporto più iconiche della città, il Funicular da Graça. Questo progetto pilota rappresenterà un test per valutare l’efficacia della separazione dei flussi di traffico e la sua accettazione da parte del pubblico.

Nel dettaglio, verranno predisposte due file distinte presso le stazioni del funicolare: una corsia sarà riservata esclusivamente ai residenti, mentre l’altra sarà dedicata ai turisti. I residenti potranno accedere alla fila dedicata mostrando una carta che attesti la loro residenza, mentre i turisti dovranno acquistare biglietti standard che includeranno un supplemento specifico per il loro uso. L’idea è quella di ridurre i tempi di attesa per i cittadini, che spesso si trovano a dover aspettare a lungo per accedere a mezzi pubblici sovraffollati, soprattutto durante i mesi estivi.

Il piano prevede che, entro la fine del 2025, il sistema di file separate venga esteso ad altri trasporti pubblici particolarmente affollati, come il celebre tram 28 e gli ascensori storici come l’Elevador de Santa Justa e gli Elevadores da Bica e da Lavra. A differenza del Funicular da Graça, però, per questi mezzi si prevede un aumento ancora più significativo dei costi dei biglietti per i turisti, con l’obiettivo di contenere l’afflusso e scoraggiare un uso eccessivo da parte di chi visita la città.

In questo modo, si cerca di creare un sistema di trasporti pubblici che risponda meglio alle esigenze dei residenti, soprattutto in quartieri dove il turismo di massa ha portato a sovraffollamento e disagi per chi utilizza i mezzi pubblici quotidianamente.

Author

  • Alan De Ambrogi autore Portogallo lisbona magazine

    Residente a Lisbona dal 2020, laureato in marketing, coniuga la sua passione per i viaggi con l'amore per la scoperta di nuove culture. La sua penna trasmette esperienze uniche e riflessioni ispirate dai luoghi che esplora.

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