Due viaggiatori brasiliani vogliono raggiungere Singapore in treno partendo dal Portogallo

Qualche tempo fa vi avevamo parlato del viaggio in treno più lungo possibile. L’articolo spiegava quale fosse il percorso da fare e i treni che era necessario prendere per arrivare fino a Singapore partendo da Lagos in Portogallo. Finora questo viaggio era rimasto molto ipotetico e teorico, in quanto oltre ad essere molto lungo, implicava un’esborso economico non indifferente.
Questa traversata che per adesso è rimasta solo un folle piano teorico sta però per essere compiuta da 2 viaggiatori brasiliani molto conosciuti nel loro paese.
Dopo aver completato la straordinaria impresa di visitare tutti i 196 paesi riconosciuti dalle Nazioni Unite, i viaggiatori brasiliani Anderson Dias e Robson Jesus hanno deciso di intraprendere un’altra avventura epica: il viaggio in treno più lungo del mondo. La loro nuova sfida consiste nel percorrere ben 20.000 chilometri, attraversando 16 paesi, in soli 40 giorni, da Lagos, in Portogallo, fino a Singapore.
Le origini di Anderson Dias: Dalla povertà alla conquista del Mondo
Anderson Dias, 31 anni, proviene da una piccola città del nord-est del Brasile. Cresciuto in una famiglia povera, Anderson ha sempre desiderato andare oltre i confini del suo paese natale. Iniziando la sua carriera vendendo cover per telefoni a Recife, si rese conto che quello non era il suo vero sogno: voleva conoscere il mondo. Decise quindi di risparmiare ogni centesimo possibile per realizzare il suo obiettivo di viaggiare.
Nel 2018, Anderson prese una decisione radicale: vendette quasi tutto ciò che possedeva e si lanciò in un viaggio intorno al mondo. Durante questo percorso, ha iniziato a condividere le sue avventure sui social media, diventando una fonte di ispirazione per migliaia di persone. Conosciuto come “196 Sonhos” su Instagram, il suo motto è “viaggiare non è solo per chi è ricco, ma per chi ha coraggio”. Questo spirito di avventura e determinazione lo ha portato a diventare il primo brasiliano a visitare tutti i paesi riconosciuti dalle Nazioni Unite.
Robson Jesus: Dalla favela alla gloria del Guinness World Record
Robson Jesus, 36 anni, ha una storia altrettanto affascinante. Cresciuto nella favela più grande di Osasco, a San Paolo, aveva sempre sognato di viaggiare per il mondo, ma considerava questo desiderio irrealizzabile a causa delle sue condizioni di vita. Nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di sognare.
Robson ha lavorato per dieci anni nel più grande ospedale pubblico dell’America Latina, ma nel 2020, all’inizio della pandemia, ha preso la decisione di trasferirsi negli Stati Uniti per imparare l’inglese e cercare nuove opportunità. Fu proprio durante questo periodo che venne a conoscenza della storia di Anderson Dias, e quella scoperta cambiò la sua vita. Si sentì profondamente ispirato dall’impresa del suo connazionale e decise di mettersi in contatto con lui.
Grazie al supporto e ai consigli di Anderson, Robson ha iniziato a pianificare il proprio viaggio intorno al mondo. Dopo otto mesi di preparazione, partì il 28 aprile 2022 con l’obiettivo di visitare tutti i 196 paesi del mondo. Robson ha completato la sua impresa in un tempo record di due anni e 42 giorni, battendo il Guinness World Record come la persona più veloce a realizzare questa impresa.
La nuova sfida: Dal Portogallo a Singapore in treno
Oggi, i due viaggiatori hanno unito le forze per affrontare un’altra avventura straordinaria: il viaggio in treno più lungo del mondo. Partiti il 12 novembre da Lagos, nell’Algarve, Anderson e Robson si sono posti l’obiettivo di completare il percorso in 40 giorni, attraversando 16 paesi e viaggiando su oltre 40 treni diversi. L’avventura li porterà attraverso l’Europa, l’Asia e il Sud-Est Asiatico, con la speranza di giungere a Singapore in tempo per celebrare il Natale con le loro famiglie.
Finora, hanno già percorso alcune tratte significative. Il viaggio tra Parigi e Berlino, ad esempio, è durato ben nove ore, ma questo è solo l’inizio. La tratta più lunga, quella che va da Mosca a Pechino, supererà i 7.000 chilometri. Una volta arrivati in Cina, i due proseguiranno verso Kunming, poi verso la città di Boten in Laos, fino a raggiungere la capitale del Laos, Vientiane. Da lì, viaggeranno fino a Bangkok, in Thailandia, e successivamente attraverseranno la Malesia, passando per Penang e Kuala Lumpur, prima di arrivare finalmente a Singapore.
La vita sui treni: Incontri e storie lungo la strada
Sebbene siano abituati a viaggiare in continuazione, Anderson e Robson riconoscono che questa avventura ferroviaria presenta nuove sfide. Passare lunghe ore seduti sui treni può diventare difficile, ma per loro il vero segreto è mantenere la mente attiva e aperta, conversando con le persone che incontrano e ascoltando le loro storie.
Un esempio di ciò è stato il loro primo viaggio in treno, da Lagos a Porto. Sul quel treno hanno organizzato una vera e propria festa, sfatando il luogo comune che vede i portoghesi come un popolo riservato e serio. Durante un altro viaggio, hanno conversato con una donna di 89 anni che ha condiviso con loro il segreto per una vita lunga e felice: “Buone relazioni e duro lavoro”. In ogni città in cui si fermano, approfittano del tempo a disposizione per esplorare e immergersi nelle culture locali.
In una delle tappe a Berlino, ad esempio, sono rimasti colpiti dall’esibizione di una donna che cantava sotto la pioggia senza preoccuparsi del freddo. Anche se non avevano denaro da darle, la cantante ha risposto che ciò che contava di più era il loro divertimento e il momento condiviso. Questo tipo di incontri e momenti è ciò che rende speciale il loro viaggio, oltre alle migliaia di chilometri percorsi.
Il budget e la documentazione del viaggio
Il viaggio è stato meticolosamente pianificato anche dal punto di vista economico. Anderson e Robson stimano di spendere circa 3.000 euro ciascuno per l’intera avventura, una cifra che copre i biglietti del treno, il cibo e l’alloggio. Pur cercando di mantenere le spese al minimo, non rinunciano alle esperienze uniche che ogni nuova destinazione offre.
La loro avventura è interamente documentata sui social media, dove condividono quotidianamente aggiornamenti e riflessioni sui progressi del viaggio. Attraverso le loro piattaforme, migliaia di persone stanno seguendo il loro percorso, vivendo virtualmente con loro le gioie e le difficoltà di questa incredibile impresa.
Per Anderson e Robson, questo viaggio non è solo una sfida fisica, ma un modo per dimostrare che i sogni, per quanto ambiziosi, possono diventare realtà. Entrambi sono convinti che questa sarà una delle esperienze più memorabili e arricchenti delle loro vite, e il loro entusiasmo è palpabile in ogni post e video che condividono. Singapore li aspetta, ma per loro la destinazione finale è solo una parte del viaggio: è tutto ciò che accade lungo la strada che rende questa avventura indimenticabile.