Come restare in telelavoro secondo la legge portoghese
Il telelavoro sta diventando una realtà sempre più diffusa e ambita, soprattutto a seguito delle modifiche introdotte nella legislazione portoghese per tutelare i lavoratori. Se ti stai chiedendo come ottenere il diritto al telelavoro e quali sono i tuoi obblighi, ecco una guida completa basata sulle norme attuali.
Chi ha diritto al telelavoro
Secondo la legge portoghese, esistono categorie di lavoratori che possono richiedere il telelavoro senza la necessità di un accordo preventivo con l’azienda. Tra questi troviamo:
- Genitori con figli fino a tre anni (o fino a otto in caso di famiglie monoparentali);
- Lavoratori con figli affetti da disabilità, malattie croniche o oncologiche;
- Vittime di violenza domestica che abbiano presentato una denuncia e necessitino di un distacco dal luogo di lavoro;
- Badanti informali non principali con status riconosciuto dalla Segurança Social.
Come richiedere il telelavoro
Per richiedere di lavorare da remoto, è necessario un accordo scritto con il datore di lavoro. Questo accordo deve essere inserito nel contratto di lavoro o come annesso, e deve specificare:
- Il luogo di lavoro;
- Il tipo di funzioni da svolgere;
- Gli orari di lavoro e la durata;
- Le spese da rimborsare e l’uso di attrezzature.
In questa guida avevamo parlato di come trovare lavoro in Portogallo e dell’importanza dei referral.
Compensazioni e rimborsi
La legislazione portoghese prevede rimborsi per le spese aggiuntive legate al telelavoro, come l’uso di elettricità, internet e attrezzature. Questi rimborsi sono regolati dalla Portaria 292-A/2023 e possono raggiungere fino a 1,50 euro al giorno, esenti da IRS e Sicurezza Sociale.
Chi non ha diritto al telelavoro
Il telelavoro non è applicabile a lavori che richiedono necessariamente una presenza fisica, come quelli legati al servizio pubblico, alla produzione o in ambiti industriali.
Telelavoro part-time: è possibile?
Sì, esiste la possibilità di un lavoro ibrido, dove i lavoratori combinano giorni in ufficio e giorni in casa. In questo caso, le compensazioni sono proporzionate al tempo effettivo trascorso in telelavoro.
Diritti e doveri del lavoratore remoto
I lavoratori da remoto mantengono gli stessi diritti di quelli che operano in modalità tradizionale. Questo include diritto a formazione, promozioni e progressione di carriera. La privacy del lavoratore è protetta: è vietata la sorveglianza video o audio senza consenso.
Richiedere il telelavoro significa conoscere bene i propri diritti e i propri doveri, oltre a essere consapevoli delle possibilità offerte dalla legge per conciliare vita personale e lavoro in modo più equilibrato.