Il bidet non é piu obbligatorio in Portogallo

Il bidet ha avuto un ruolo importante nella cultura dell’igiene in Portogallo per anni, rappresentando un elemento di cura personale e benessere domestico.
Tuttavia, con l’evolversi degli stili di vita moderni e la necessità di ottimizzare gli spazi, l’uso del bidet sta diminuendo. Una novità rilevante è la recente legge Simplex del 2024 che elimina l’obbligo del bidet nelle nuove costruzioni, segnando un cambiamento significativo nella tradizione portoghese.
Questa normativa riflette la tendenza a semplificare gli spazi abitativi e ridurre i costi di costruzione, rispecchiando il modo in cui le priorità abitative stanno evolvendo. Tuttavia, resta da vedere come questa scelta influenzerà le future abitudini di igiene in Portogallo.
Breve storia del bidet in Portogallo
Come è arrivato il bidet in Portogallo?
Il bidet è stato introdotto in Portogallo all’inizio del XX secolo, seguendo l’esempio di altre nazioni europee come la Francia e l’Italia, dove già aveva un posto rilevante nelle abitazioni. Inizialmente considerato un simbolo di modernità e igiene personale, il bidet divenne comune nelle case portoghesi soprattutto durante il boom edilizio del dopoguerra, quando si iniziò a dare più importanza ai servizi igienici nelle abitazioni.
Nel corso degli anni, il legame culturale del Portogallo con altre nazioni del sud Europa, come l’Italia e la Spagna, ha contribuito a mantenere il bidet nelle case. In queste nazioni, l’uso del bidet è ancora profondamente radicato nelle abitudini quotidiane e considerato un elemento indispensabile dell’igiene personale.
Oggi, mentre il bidet rimane ancora diffuso nelle vecchie abitazioni portoghesi, il suo utilizzo è sempre più raro nelle nuove costruzioni, riflettendo una graduale trasformazione degli standard di comfort domestico e spazio abitativo.
La nuova legge sul bidet: Cosa prevede?
La recente modifica della normativa edilizia in Portogallo ha eliminato l’obbligo di installare il bidet nelle nuove costruzioni. In passato, la legge richiedeva che tutte le abitazioni nuove fossero dotate di un bidet, considerato un elemento fondamentale per l’igiene personale.
La rimozione di questo obbligo risponde a una crescente esigenza di modernizzazione degli spazi abitativi, che si riflette in una riduzione delle dimensioni delle case. Negli ultimi anni, le abitazioni in Portogallo sono diventate più compatte e funzionali, con un’attenzione maggiore all’ottimizzazione dello spazio disponibile. In questo contesto, molti costruttori preferiscono adottare soluzioni alternative come le docce più grandi o i toilette bidet, che combinano la funzione del WC e del bidet in un unico apparecchio, risparmiando spazio.
Inoltre, la decisione di ridurre i costi di costruzione e di gestione degli immobili è un altro fattore che ha spinto verso questa revisione delle normative. Questo cambiamento segna una chiara differenza rispetto alle normative precedenti, che obbligavano l’installazione del bidet come parte integrante del bagno. Oggi, le scelte relative all’arredamento e all’equipaggiamento del bagno sono diventate più personali e flessibili.
Il bidet nel mondo: Dove è diffuso e dove è assente
Paesi in cui il bidet viene utilizzato
Il bidet è un elemento fondamentale in molti paesi, specialmente in Europa e in alcune altre regioni del mondo, dove è considerato una consuetudine per l’igiene personale. Paesi come l’Italia, la Spagna, la Francia, l’Argentina e il Giappone (con varianti tecnologiche) vedono il bidet come parte integrante della loro quotidianità. In Giappone, per esempio, le toilette sono spesso dotate di tecnologie avanzate che integrano funzioni di bidet, diventando vere e proprie “toilette smart”, con comandi per la pulizia e il comfort.
Paesi in cui il bidet non viene utilizzato
Ci sono molte regioni dove il bidet è poco o per nulla diffuso. In Stati Uniti, Regno Unito, Australia, e gran parte del Nord Europa e dell’Africa, l’uso del bidet è estremamente raro o addirittura sconosciuto. Le ragioni di questa assenza sono diverse e principalmente culturali e storiche. Molti di questi paesi non hanno mai sviluppato una tradizione di utilizzo del bidet, preferendo altri metodi per l’igiene personale, come la toilette con carta igienica. Inoltre, in alcune regioni, il limite di spazio nelle abitazioni moderne e la percezione che il bidet sia un elemento superfluo, hanno reso difficile la sua diffusione.
In questi paesi, la concezione dell’igiene è spesso diversa, focalizzandosi maggiormente sull’uso della carta igienica e su altre soluzioni igieniche. In altre culture, l’idea di un bidet come parte fondamentale della routine di pulizia post-uso del WC non ha preso piede, anche per ragioni pratiche legate a costi e spazio.
Il bidet tra tradizione e modernità in Portogallo
In Portogallo, l’introduzione della nuova legge che rende il bidet non obbligatorio nelle nuove costruzioni ha suscitato opinioni contrastanti. Da un lato, alcuni cittadini vedono questo cambiamento come una perdita di una tradizione che faceva parte dell’identità culturale del paese, simbolo di un’attenzione particolare all’igiene personale. Dall’altro, c’è chi considera questa decisione un passo verso la modernità e un adattamento alle esigenze delle abitazioni contemporanee, sempre più piccole e funzionali. La generazione più giovane, infatti, mostra una crescente disinteresse per l’uso del bidet, favorendo soluzioni più pratiche, come le docce e l’uso della carta igienica.
Il calo della domanda per il bidet nelle nuove costruzioni riflette questa evoluzione dei gusti e delle priorità in un mondo in cui la praticità e la sostenibilità sembrano essere diventati valori predominanti. In alcune case moderne, il bidet è considerato un lusso superfluo, un elemento che occupa spazio senza rispondere più a un bisogno percepito da tutti.
L’importanza del bidet: Igiene, praticità ed ecologia
Il bidet ha sempre avuto un ruolo fondamentale nell’igiene personale, garantendo una pulizia più accurata rispetto all’uso della sola carta igienica. Molti esperti di salute e igiene suggeriscono che il bidet sia un metodo più efficace e delicato per la cura intima, in particolare per le persone con pelle sensibile o per chi ha problemi di mobilità.
In un mondo sempre più attento alla sostenibilità, il bidet offre anche vantaggi ecologici. L’uso del bidet può ridurre significativamente il consumo di carta igienica, contribuendo alla protezione dell’ambiente. In molti paesi, infatti, la produzione di carta igienica è un processo che comporta un alto consumo di risorse naturali, come acqua e alberi. Utilizzando il bidet, è possibile ridurre la necessità di carta e, di conseguenza, anche l’impatto ecologico.
Tuttavia, in molti paesi che non utilizzano il bidet, la gestione dell’igiene personale avviene tramite metodi alternativi. In Stati Uniti o Regno Unito, la carta igienica rimane il principale strumento, mentre in altri paesi si usano metodi più innovativi, come i toilette intelligenti. Il bidet non è ancora una soluzione universale, nonostante i vantaggi ecologici e igienici, poiché spesso incontra barriere culturali, legate alle abitudini radicate e al percepito bisogno di spazio.
Il futuro del bidet in Portogallo e altrove: Scomparirà o si trasformerà?
Con l’introduzione della nuova legge che rende il bidet non obbligatorio nelle nuove costruzioni, il futuro del bidet in Portogallo appare incerto. La riduzione della dimensione delle case e l’adattamento a spazi più piccoli potrebbero spingere verso la sua graduale scomparsa, soprattutto nelle abitazioni moderne. Tuttavia, non è detto che il bidet sparisca del tutto. Le tecnologie emergenti, come i bidet elettronici, i sedili intelligenti e le soluzioni portatili, stanno già cercando di rispondere alle esigenze di un mondo che non vuole rinunciare a comfort e igiene, ma con una maggiore attenzione alla praticità e alla sostenibilità.
Paesi come il Giappone stanno mostrando come l’innovazione possa sposarsi con la tradizione. Sebbene lì il bidet sia ampiamente diffuso, l’uso delle tecnologie avanzate, come i toilette intelligenti con funzionalità multiple, ha rivoluzionato il concetto di igiene domestica. In questi casi, il bidet non scompare, ma si trasforma in un dispositivo multifunzionale che può rispondere a nuove esigenze tecnologiche e ambientali.
Il bidet, simbolo culturale o reliquia del passato?
Il bidet, che ha segnato la cultura igienica di molti paesi, inclusi Portogallo, Italia e Spagna, sembra essere al crocevia tra tradizione e modernità. Mentre alcune culture lo considerano ancora un simbolo di cura personale e eleganza, in altri contesti potrebbe sembrare una reliquia del passato. In Portogallo, la sua possibile scomparsa nelle nuove costruzioni solleva domande su come le abitudini igieniche continueranno ad evolversi in un mondo sempre più connesso e sostenibile.
Il futuro del bidet potrebbe non essere un addio definitivo, ma piuttosto una trasformazione. Con l’avanzare delle tecnologie e la crescente attenzione verso la sostenibilità, potrebbe nascere una nuova concezione di bidet che si adatti ai cambiamenti delle abitazioni moderne, rispondendo alle necessità di igiene, comfort e risparmio energetico. Il bidet, quindi, potrebbe non scomparire del tutto, ma evolversi in un formato più innovativo e funzionale.