Il 1° Dicembre: Festa nazionale in Portogallo per la Restaurazione dell’Indipendenza
Il 1° dicembre è una data di grande importanza storica per il Portogallo, celebrata come il giorno della Restaurazione dell’Indipendenza. Questo giorno commemora la fine del periodo noto come Dominio Filipino e il ritorno del Portogallo alla sovranità nazionale, dopo sessant’anni di unione con la Spagna.
Il Dominio Filipino (1580-1640): Un periodo di unione forzata
Il Dominio Filipino iniziò nel 1580, in seguito a una crisi di successione provocata dalla morte del giovane re portoghese Don Sebastiano nella battaglia di Alcácer Quibir, in Marocco, nel 1578. Senza eredi diretti, la corona portoghese passò alla dinastia spagnola degli Asburgo, sotto il regno di Filippo II di Spagna (Filippo I del Portogallo). Questo segnò l’inizio dell’unione iberica tra Portogallo e Spagna.
Durante questo periodo, il Portogallo perse gran parte della sua autonomia e fu coinvolto nelle guerre della Spagna, subendo un aumento della pressione fiscale e dell’instabilità politica. La popolazione portoghese soffriva per la perdita della propria indipendenza e per l’interferenza spagnola nelle questioni interne del paese. Questo malcontento crebbe costantemente fino a raggiungere il culmine nel 1640.
La rivolta del 1° Dicembre 1640: Il ritorno alla sovranità
Il 1° dicembre 1640, un gruppo di nobili portoghesi, noto come i Quaranta Congiurati, organizzò un colpo di stato a Lisbona, con l’obiettivo di ristabilire l’indipendenza del paese. I congiurati presero d’assalto il Paço Real, uccisero il rappresentante spagnolo Miguel de Vasconcelos, e proclamarono D. João IV, duca di Bragança, come nuovo re del Portogallo, segnando l’inizio della Dinastia Braganza.
Questo evento pose fine al controllo spagnolo sul Portogallo, inaugurando un periodo di rinascita politica e culturale per il paese. L’indipendenza fu formalmente riconosciuta solo nel 1668, dopo una lunga guerra contro la Spagna, ma la data del 1° dicembre rimase simbolica come giorno della liberazione.
Un festivo recuperato
Il 1° dicembre è stato festeggiato per secoli come un giorno di grande orgoglio nazionale, un simbolo di resilienza e lotta per l’indipendenza. Tuttavia, tra il 2013 e il 2015, il governo portoghese decise di abolire temporaneamente questo giorno festivo, nell’ambito di un pacchetto di misure economiche volte a migliorare la produttività del paese. Questa decisione suscitò forti critiche, poiché molti consideravano la Restaurazione dell’Indipendenza un evento storico fondamentale.
Nel 2016, la festività del 1° dicembre fu ripristinata, restituendo alla popolazione portoghese l’opportunità di commemorare una delle date più significative nella storia del paese.
Il 1° dicembre dunque oltre a essere un giorno di riposo per i portoghesi, rappresenta un momento di riflessione sulla libertà e sull’identità nazionale. La Restaurazione dell’Indipendenza del Portogallo è una testimonianza della forza del popolo portoghese nel difendere la propria sovranità e integrità nazionale, una lezione storica che continua a essere celebrata con orgoglio in tutto il paese.