Matrafonas: Tradizione e sovversione nel carnevale di Torres Vedras

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Il Carnevale di Torres Vedras è una celebrazione ricca di tradizioni e personaggi singolari, ma nessuno è così emblematico e affascinante quanto le matrafonas. Ma in fondo, che cos’è una matrafona? Sono tutte uguali? E qual è la loro origine?

L’origine delle Matrafonas

La pratica degli uomini che si vestono da donne risale all’inversione dei ruoli di genere, una trasgressione sociale tipica dell’Entrudo. Nei villaggi, dove le maschere erano scarse o costose, gli uomini ricorrevano ai vestiti delle loro mogli o madri, cercando di adottare un look volutamente goffo e comico, come registrato da Constância Bataglia. Parrucche, baffi, abiti larghi: tutto a favore dell’umorismo e della satira, avvicinandosi alla definizione di “matrafona” come una donna trasandata nell’abbigliamento, secondo il Grande Dizionario della Lingua Portoghese di Cândido Figueiredo.

Contrariamente a questa approccio, a Torres Vedras, dal 1924, compare la figura della regina del carnevale, interpretata da uomini che usano il trucco per nascondere tratti maschili e indossano lunghi vestiti per svolgere il ruolo sociale di moglie del re. Qui, l’inversione dei ruoli viene utilizzata per satirizzare i monarchici.

Come ridicolizzare una regina se non attraverso un uomo vestito da donna?

José Ramos, truccatore delle regine del carnevale, aveva il compito di far sembrare la regina una donna, nonostante fosse un uomo. Lo stesso accade con Ana Maria Batalha, truccatrice dell’associazione Ministros & Matrafonas, che cerca di apportare una trasformazione simile alle “matrafone” dei ministri, sempre rappresentati da uomini. All’inizio del XX secolo, alle donne non era permesso partecipare liberamente al carnevale, ma la parodia carnevalesca raggiungeva l’apice solo se gli uomini assomigliavano davvero alle donne nell’aspetto e nei gesti.

Nel Carnevale di Torres Vedras, troviamo varie matrafonas, ognuna con origini diverse, ma tutte trasmesse attraverso le generazioni, diventando un’affermazione identitaria unica della comunità locale.

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Cos’è l’Entrudo?

L’Entrudo è una festa tradizionale pre-Lenten celebrata in diversi paesi di lingua portoghese come Portogallo e Brasile. La parola “Entrudo” deriva dal latino “introitus” che significa “entrata” o “inizio”. La festa segna l’inizio della Quaresima ed è caratterizzata da celebrazioni allegre, giochi d’acqua, maschere, musica e balli. In alcune regioni, l’Entrudo coinvolge anche la pratica di lanciare acqua, schiuma e talvolta polvere colorata. È un periodo di divertimento e divertimento collettivo prima dell’inizio del periodo di astinenza e riflessione della Quaresima.

L’origine della matrafona risale all’Entrudo rurale tipico. L’elezione di una regina matrafona nel 1924 potrebbe aver scatenato la diffusione della pratica tra gli uomini durante il periodo carnevalesco, dove la trasgressione delle regole e la satira dominano.

Il carnevale in epoca di difficoltà economiche

Le difficoltà economiche degli uomini di campagna possono aver contribuito a questo fenomeno. Senza soldi per comprare maschere, si rivolgevano agli abiti delle loro mogli o madri. Indipendentemente dagli argomenti presentati, “gli uomini che si vestono da donne” era una fantasia frequente, inserendosi nell’inversione dei ruoli tra i generi, una caratteristica distintiva dell’Entrudo.

La tradizione orale suggerisce anche che gli uomini si vestivano da matrafona per ridicolizzare il fatto che alle donne non era permesso partecipare liberamente al carnevale.

Quindi, identifichiamo diversi tipi di matrafone a Torres Vedras. Ci sono quelle che cercano di sembrare uomini vestiti da donne in modo comico, come le prime menzionate da Constância Bataglia. Altre investono di più, adottando un look più curato e sofisticato, ricorrendo a accessori e trucco.

Associazione Ministros & Matrafonas

Infine, ci sono quelle che si sforzano di sembrare autenticamente donne, come le dame dell’Associazione Ministros & Matrafonas e la regina del carnevale. Utilizzando il trucco per nascondere caratteristiche maschili, queste figure sfilano con vestiti lunghi.

Queste diverse tipologie si esprimono anche in atteggiamenti corporei e comportamenti distinti, dimostrando la ricchezza e la diversità di questa tradizione carnevalesca.

La figura della matrafona, quindi, è più di una semplice fantasia. Rappresenta una trasgressione delle norme sociali, un’inversione dei ruoli di genere che caratterizza l’Entrudo ed è diventata una parte essenziale del Carnevale di Torres Vedras.

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Author

  • Alan De Ambrogi autore Portogallo lisbona magazine

    Residente a Lisbona dal 2020, laureato in marketing, coniuga la sua passione per i viaggi con l'amore per la scoperta di nuove culture. La sua penna trasmette esperienze uniche e riflessioni ispirate dai luoghi che esplora.

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