Quando Rui Costa pianse dopo un gol al Benfica
La storia del calcio è piena di momenti emozionanti e toccanti, ma pochi possono eguagliare l’intensità di quel momento in cui Manuel Rui Costa, ora vice-presidente del Benfica, segnò un gol contro il suo ex club, il Benfica, mentre indossava la maglia della Fiorentina.
Era il 1996, e la Fiorentina stava affrontando il Benfica in una partita amichevole di presentazione della squadra ai tifosi. Manuel Rui Costa, un ex giocatore del Benfica, si era trasferito a Firenze nel 1994, ma il legame con il suo vecchio club era rimasto intatto. Quando il punteggio era di 1-0 in favore del Benfica, il “Maestro” riuscì a pareggiare con un gol che non solo sorprese gli spettatori, ma scatenò anche una reazione inaspettata in lui stesso.
Rui Costa non riuscì a trattenere le lacrime dopo aver segnato quel gol. Era visibilmente commosso, un mix di emozioni che spaziava dalla felicità alla tristezza. Era un momento straordinario, una sorta di catarsi per il giocatore che si trovava a segnare contro il club del suo cuore. Nel documentario “Copa 90 Stories”, Rui Costa ha condiviso la sua esperienza, descrivendo la sensazione di quel momento come “strana” e “compulsiva”.
“Non era il mio ritorno allo Stadio da Luz, ma era il mio ritorno per giocare contro il Benfica”, ha detto Rui Costa.
“È stata la prima sensazione negativa che ho avuto nel rappresentare una squadra diversa dal Benfica. È stata un’emozione molto grande il mio ritorno e il fatto di essere stato così acclamato”.
Quel gol, anche se segnato contro il suo amato Benfica, ha rivelato molto sul legame profondo che Rui Costa aveva con il club e i suoi tifosi. Era un segno della sua dedizione e del suo amore per il Benfica, nonostante le circostanze.
Manuel ha anche riflettuto sul fatto che non avrebbe mai potuto giocare per altri club rivali del Benfica durante la sua carriera. “Non avrei mai potuto giocare per un altro club che non fosse il Benfica, soprattutto per i rivali”, ha sottolineato. Questo testimonia l’attaccamento e il rispetto che Rui Costa ha sempre avuto per il suo club di origine.
Oltre al suo impatto emotivo, quel gol di Rui Costa contro il Benfica è diventato un momento simbolico nella storia del calcio portoghese. Ha mostrato la passione e la devozione di un giocatore nei confronti del suo club, anche quando si trovava dalla parte opposta del campo.
Quel giorno, Rui Costa ha dimostrato di essere non solo un grande calciatore, ma anche un uomo che ha sempre mantenuto saldi i suoi principi e i suoi valori nel mondo del calcio. E anche se quel gol può essere stato il più triste della sua carriera, ha rappresentato anche un momento di pura sincerità e autenticità che rimarrà impresso nei cuori dei tifosi del Benfica per sempre.