Perché ci sono così tante case abbandonate in Portogallo?

Le case abbandonate in Portogallo, e in particolare a Lisbona, rappresentano una questione di grande attualità. Molti edifici storici e non, rimangono vuoti e in rovina, alimentando un problema immobiliare che affonda le radici in una combinazione di fattori legali, economici e culturali.
A differenza di altri paesi europei, il Portogallo dispone di pochi edifici di proprietà statale o municipale, con la maggior parte del patrimonio immobiliare in mano a privati. Ecco alcune delle principali cause dietro il fenomeno delle case abbandonate.
Problemi con le eredità
Uno dei fattori più comuni che porta all’abbandono delle case in Portogallo riguarda i problemi legali legati alle eredità. Molte proprietà finiscono in tribunale per contese familiari che potrebbero essere risolte più facilmente se esistesse un sistema simile ai “giurati di pace”, in grado di evitare che le liti sfocino in processi lunghi e complessi. Invece, questi conflitti spesso finiscono per bloccare l’immobile in uno stallo legale, lasciandolo abbandonato e in rovina.
La speculazione dei fondi immobiliari
Un altro problema significativo è la presenza di fondi immobiliari che preferiscono lasciare gli edifici a deperire piuttosto che investirvi. Questo perché spesso conviene demolire e ricostruire, piuttosto che ristrutturare. Inoltre, è stato dimostrato che alcune aziende riducono volutamente l’offerta immobiliare per favorire un aumento dei prezzi, contribuendo ulteriormente al deterioramento degli edifici non utilizzati.
Occupazioni illegali e mancanza di soluzioni
Il fenomeno delle occupazioni illegali rende ancora più difficile affrontare il problema delle case abbandonate. In molti casi, come quello che ha coinvolto i genitori di alcuni proprietari, le case continuano ad essere abitate anche dopo la scadenza del contratto, e il caso finisce in tribunale. Nonostante il pagamento di un affitto, senza un contratto valido, non è possibile né emettere ricevute né effettuare lavori di ristrutturazione necessari, lasciando l’immobile in un limbo legale che può durare anni.

Mancanza di capitale e manodopera specializzata
La ristrutturazione di edifici abbandonati è ulteriormente ostacolata dalla mancanza di capitale e di manodopera specializzata. Molti proprietari cercano di aggirare le licenze edilizie e di evitare il pagamento dell’IVA sulle ristrutturazioni, finendo spesso in una situazione legale indefinita. Questo rende ancora più difficile mettere in atto i lavori di recupero degli edifici, che restano in condizioni di degrado.
Pianificazione urbanistica inefficiente
Un’altra causa del degrado immobiliare in Portogallo è il pessimo piano urbanistico. Le città come Lisbona e Porto concentrano la maggior parte degli investimenti, mentre le zone periferiche e rurali restano abbandonate. In molti casi, queste aree mancano di infrastrutture adeguate, come reti di trasporto pubblico efficienti, che costringono gli abitanti a fare affidamento esclusivo sull’auto. Questo ha portato alla creazione di città dormitorio e città fantasma, dove la vita sociale e l’attività economica sono praticamente inesistenti.
Restrizioni su demolizioni e facciate
La presenza di restrizioni edilizie riguardanti la demolizione o l’alterazione delle facciate, insieme ai vincoli sui materiali da utilizzare nei lavori di restauro, complica ulteriormente il processo di recupero degli edifici. Molti progetti restano bloccati per anni, in attesa di approvazioni che tardano ad arrivare, contribuendo al deterioramento delle strutture.
Immobili delle istituzioni religiose
Alcune proprietà abbandonate appartengono a istituzioni come la Santa Casa della Misericórdia o altre organizzazioni religiose. Spesso, queste case vengono donate tramite testamenti, ma a causa del loro status legale, tali immobili non possono essere né venduti né affittati, creando un ulteriore limbo legale che rende difficile qualsiasi forma di utilizzo.
Centralismo e urbanizzazione
Il fenomeno dell’urbanizzazione in Portogallo è fortemente concentrato nelle grandi città come Lisbona e Porto, a differenza di paesi come il Belgio, dove esiste una rete di trasporti molto più capillare e le periferie hanno una vita propria. In Portogallo, molti luoghi bellissimi sono abbandonati o resi inaccessibili a causa di infrastrutture inadeguate, come strade che passano troppo vicino alle abitazioni e mancanza di servizi di trasporto pubblico.
La mancanza di volontà di ristrutturare
Infine, uno dei motivi più profondi dietro l’abbandono delle case è la mancanza di volontà da parte dei proprietari di investire tempo e denaro nel loro recupero. In molti preferiscono lasciare le cose come stanno, nella speranza che un investitore straniero, magari un americano, decida di comprare e ristrutturare l’immobile.
Il problema delle case abbandonate in Portogallo è complesso e richiede interventi su più fronti: dalla semplificazione delle eredità, alla lotta alla speculazione immobiliare, fino a una migliore pianificazione urbanistica e alla creazione di incentivi per la ristrutturazione. Solo con un approccio integrato sarà possibile recuperare un patrimonio che rischia di andare perduto.