Ajuda, guida al quartiere

Il primo paesaggio che si presenta davanti agli occhi di chi entra a Lisbona attraverso il Ponte 25 de Abril, è il quartiere di Ajuda, che si estende da lì fino al parco di Monsanto. Confinante con i più famosi quartieri di Belém e Alcântara, questo quartiere è noto per essere uno di quelli che si impegna a mantenere intatta la sua struttura tradizionale e originale e che possiede un patrimonio diversificato frutto delle molte generazioni che vi hanno vissuto negli anni.

Al centro e nella zona più elevata, è stato costruito il Palácio Nacional da Ajuda attorno al quale si è sviluppato succesivamente l’intero quartiere, con strade strette e ripide, in un continuo sali e scendi. Un labirinto di strade che merita davvero di essere scoperto. In questo quartiere, che ancora fa respirare l’aria della vecchia Lisbona, vivono famiglie e studenti che frequentano le facoltà localizzate in cima al quartiere. Una zona tranquilla, prevalentemente residenziale, con qualche negozio locale, dove ci sono ancora meraviglie, non ancora intaccate del turismo di massa, da esplorare.

Una di queste meraviglie è sicuramente la ricchezza botanica disponibile ad Ajuda. Qu si trova il Giardino Botanico di Ajuda, il primo giardino botanico del Portogallo che ospita più di 5.000 specie di piante ed è anche un vero e proprio punto panoramico per la magnifica vista che garantisce sulla città e sul fiume. Si può vedere non solo l’estuario del Tago ma la sua vicinanza consente di godere della zona pedonale lungo il fiume per passeggiare e respirare. Un altro punto di visita obbligato da queste parti è la Tapada da Ajuda. Un vasto parco botanico, dove si trova non solo una delle più grandi università di scienze agrarie del paese, l’Istituto Superiore di Agronomia – ISA, ma anche una riserva botanica riconosciuta a livello internazionale per la sua foresta unica di olivastri.

Oltre ad essere una zona residenziale fornita di alcuni negozi locali, Ajuda ospita anche molti giovani studenti, che frequentano i campus universitari inseriti in questi quartieri.

Cosa vedere ad Ajuda?

Abbiamo già fatto un po’ di Spoiler e nell’introduzione abbiamo già citato i luoghi più caratteristici del quartiere. Si tratta del Parco di Monsanto, del Giardino Botanico di Ajuda, del Palazzo Nazionale e la Tapada de Ajuda.

Parque Florestal de Monsanto

Il Parco Forestale di Monsanto, situato nella zona collinare conosciuta come Serra de Monsanto, nel comune di Lisbona, abbraccia diverse parti delle freguesias di Benfica, São Domingos de Benfica, Campolide, Campo de Ourique, Belém, Ajuda e Alcântara. Occupa una vasta estensione di quasi 1000 ettari.

È il maggiore parco forestale dell’intero Portogallo e uno dei più estesi in Europa. Ritenuto il “polmone verde” della città per la sua vicinanza al centro, il parco è utilizzato sia come area naturale ricreativa sia come sede di varie attività, tra cui spettacoli, fiere e eventi culturali.

Posizionato a nord dell’autostrada A5 e a breve distanza dal celebre Ponte 25 Aprile, che collega Lisbona ad Almada, il parco offre ampie vedute sulla città e sull’estuario del fiume Tago dalle sue zone più elevate.

Giardino Botanico di Ajuda

Questo giardino botanico come già detto è il più grande del paese. Aperto nel 1768 come Giardino Botanico Reale, la sua origine risale al 1755, quando il re Giuseppe I trasferì la corte da Lisbona alla città di Ajuda, vicino a Lisbona, dopo il terribile terremoto che colpì la capitale.

Il Giardino Botanico di Ajuda fu ideato dal naturalista italiano Domenico Agostino Vandelli, che portò in Portogallo una parte del giardino botanico della sua città natale di Padova. Vandelli fu incoraggiato dal marchese di Pombal e sostenuto da Júlio Mattiazi, il primo giardiniere dell’orto botanico di Padova.

Questo giardino fu creato con diversi scopi, tra cui fornire intrattenimento alla famiglia reale e istruire i principi e i nipoti del re. Alla fine del XVIII secolo, il giardino conteneva una preziosa collezione di circa 5.000 specie vegetali.

Palazzo Nazionale di Ajuda

Il Palazzo Nazionale di Ajuda, anche conosciuto come Palazzo di Nostra Signora dell’Ajuda, è un monumento nazionale portoghese situato nella freguesia della Ajuda, a Lisbona.

La sua costruzione ha avuto inizio alla fine del XVIII secolo, nel 1795, con l’intento di sostituire la vecchia Reale Baracca, un palazzo di legno. Il progetto iniziale, ideato da Manuel Caetano de Sousa, subì una grande modifica nel 1802, adottando uno stile neoclassico sotto la direzione degli architetti Francisco Xavier Fabri e José da Costa e Silva. Il Palazzo è stato abitato in diversi periodi, ma è rimasto incompiuto. È stato utilizzato come residenza reale dal re D. Luís I (1838-1889), che vi si stabilì definitivamente a partire dal 1861. Il vestibolo del palazzo è decorato con 47 statue create da artisti portoghesi.

Dopo l’instaurazione della Repubblica nel 1910, il Palazzo è stato convertito in museo nel 1968, esponendo una preziosa collezione di mobili, argenteria, oggetti in argento e gioielli. Tra il 2018 e il 2020 sono stati realizzati lavori per completare l’ala ovest del palazzo, dove è stata installata una cassaforte per ospitare la collezione delle Gioie della Corona portoghese.

Attualmente, l’ex Palazzo Reale funziona principalmente come museo, ospitando anche la Biblioteca Nazionale della Ajuda, il Ministero della Cultura, la Galleria di Pittura del re D. Luís I e la Direzione Generale del Patrimonio Culturale. La gestione del Palazzo e del Museo è condivisa tra la Direzione Generale del Patrimonio Culturale e la Presidenza della Repubblica.

Orario di apertura e biglietti

Il palazzo è aperto tutti i giorni tranne il giovedì. L’orario di apertura è dalle 10 alle 18.

Puoi trovare i biglietti, che costano 8 euro, a questo link

Tapada da Ajuda

La Tapada da Ajuda, conosciuta anche come Reale Tenuta di Alcântara e Tenuta di Alcântara, è uno spazio verde con edifici storici situato a Lisbona, nella parrocchia di Alcântara.

Occupando un’area murata di cento ettari, è accessibile gratuitamente. L’ingresso principale si trova in Calçada da Tapada, nella zona della Ajuda.

In questo spazio, corrispondente a una vecchia tenuta reale e confinante a nord con il Parco Forestale di Monsanto, si trovano l’Osservatorio Astronomico di Lisbona, l’Istituto Superiore di Agronomia, un Padiglione Espositivo e i campi di gioco di Agronomia (rugby). Nel punto più alto della Tenuta, vicino al punto geodetico (134 m di altitudine), c’è un belvedere che offre un’ampia vista sul fiume Tago.

Nel 1900, ha ricevuto la collezione del Museo Agricolo e Forestale di Lisbona, che fino ad allora era stato ospitato nel Palazzo dell’Indipendenza.

La Tapada da Ajuda è classificata come Bene di Interesse Pubblico dal 2002.

Dove mangiare ad Ajuda?

Nel quartiere ci sono diversi ristoranti tradizionali. Ve ne suggeriamo alcuni suggeriti da questa guida culinaria:

• Andorinhas
• Mestrias Nova Tasca
• Churrasqueria do Marques
• Jorge d’Amalia
• Espaço Açores
• Recento Serrano
• Pateo Alfacinha
• Dois a dois
• A Petiqueira da Boa-Hora

Pro e contro del quartiere

Vantaggi

Ajuda è un quartiere prettamente non turistico e incontrare dei turisti qui è poco probabile. Se stai cercando un luogo ancora tipicamente portoghese e praticamente privo di turisti o expat, Ajuda potrebbe essere perfetta per te. Inutile aggiungere quindi che dove non ci sono i turisti i prezzi tendono ad essere più bassi. Ajuda è uno dei quartieri con un costo di affitto e acquisto delle casa tra i più bassi di Lisbona.

Il quartiere è inoltre perfetto per gli amanti del verde e dello sport. Per chi natura e attività fisica infatti, avere una zona verde nelle vicinanze è sempre un vantaggio e ad Ajuda è praticamente la porta di ingresso alla più grande area verde di Lisbona.

Svantaggi

Per chi ama la vita mondana la distanza dal centro città potrebbe essere un problema non da poco. Ajuda è infatti abbastanza lontana dal centro città, soprattutto per chi vuole avere la comodità di tornare a casa a piedi. Ciò significa che dovrai costantemente fare affidamento sui mezzi pubblici o sui taxi e anche in questo caso avrai bisogno di tempistiche più lunghe rispetto a chi ha la metropolitana a portata. Ajuda non è un quartiere pericoloso ma talvolta camminando per le sue strade si può avvertire una sensazione di degrado. Ajuda ospita alcuni edifici molto trascurati, tra i quali alcuni piuttosto pericolanti e ormai in rovina. Molti di loro sono in particolare dei vecchi condomini, dove durante la notte potrebbe bivaccare qualcuno.

Raggiungere Ajuda con i mezzi pubblici

Ajuda purtroppo non ha una fermata della metro ad una distanza accettabile. Essendo però vicino a Belém e Alcântara (stazione di Alcântara-Mar), è possibile prendere il treno per spiagge vicine come Santo Amaro, Carcavelos, Estoril e Cascais, così come raggiungere il centro arrivando aCais do Sodré nella direzione opposta. Alcântara-Terra, l’altra stazione di Alcântara, ti porta a Oriente, perfetto per visitare il Parque das Nações.

Per arrivare ad Ajuda si possono prendere il tram (linea 18E) o alcuni autobus (per esempio 732,760,771,729).